Promessi sposi, ma con il sì che difficilmente arriverà prima del 30 giugno. Edin Dzeko e l’Inter si piacciono (è un eufemismo…), il centravanti ha scelto il nerazzurro per giocare ancora la Champions League, ma la firma non è dietro l’angolo come sembrava. (…).
Roma e Inter si sono sedute al tavolo per la prima volta mercoledì, ma ancora non si è apparecchiato niente, anche se tutto fa pensare che alla fine il pranzo si farà. Il bosniaco ha detto sì all’Inter già a marzo ed è un pallino dell’allenatore (che l’ha messo in cima alla lista della spesa), la società di Suning è pronta a fargli firmare un triennale da 4,5 milioni a stagione.
I prossimi incontri con la Roma potranno dire qualcosa di più: al momento ballano ancora 10 milioni e le parti sembrano molto decise a non arretrare nemmeno di un centimetro. Nel primo faccia a faccia il ceo giallorosso Guido Fienga ha esposto sul centravanti bosniaco un prezzo da 20 milioni, mentre l’a.d. nerazzurro Beppe Marotta ha ribattuto offrendo la metà.
A complicare l’affare anche il fatto che non ci sia accordo sulle contropartite: la Roma ha bussato alla porta nerazzurra per Pinamonti e Radu, l’Inter ha rilanciato con Merola (…).
FONTE: La Gazzetta dello Sport