Evviva: ginocchio sgonfio, muscoli aggiustati. C’è anche Rick Karsdorp come rinforzo d’autunno per la Roma attesa dal nuovo tour de force che l’accompagnerà fino alla pausa di novembre. Oggi è giornata di riposo ma da domani Karsdorp ricomincerà ad allenarsi con i compagni a Trigoria, seguendo un percorso graduale che potrebbe addirittura garantirgli una convocazione per la sfida contro il Napoli.
ABBRACCIO – Lo stanno aspettando con ansia. Monchi, che sul suo cartellino ha speso una fortuna pur conoscendo alla perfezione il problema fisico preliminare, e Di Francesco, che l’anno scorso aveva provato a portarlo al Sassuolo salvo poi verificare che costava troppo per le possibilità di una realtà di provincia. Karsdorp non ha ancora giocato neppure un minuto nella Roma ma ormai è davvero prossimo al debutto. A seconda del grado di efficienza agonistica che sarà in grado di raggiungere in questa settimana, sarà inserito o meno nella lista dei convocati.
ALTERNANZA – Con il recupero del teorico terzino destro titolare, aumenta la concorrenza interna ma anche le opzioni per Di Francesco, fin qui costretto ad arretrare Florenzi nelle partite in cui Bruno Peres aveva bisogno di riposo. E viene da chiedersi come sarebbe finita Roma-Inter, l’unica dolorosa sconfitta di questo inizio di stagione, se al posto di Juan Jesus fosse stato possibile schierare uno dei tre specialisti di fianco destro.
ADATTAMENTO – Intanto, con il prezioso aiuto di Strootman, Karsdorp sta imparando l’italiano e si sta adattando alla nuova realtà. A Roma ha preso casa non lontano dal compagno olandese, affittando una villa all’Infernetto, e non si separa mai dagli affetti più cari: la prorompente fidanzata Astrid e il fratello, che si chiama Kevin proprio come Strootman e ha seguito passo dopo passo la trattativa con Monchi. Ora è lui, Rick, a dover accelerare il passo per recuperare la partenza a handicap.