A guidare la Roma verso la volata Champions delle ultime sei giornate ci penseranno loro due, El Shaarawy e Dzeko. Sì, proprio i protagonisti del litigio di Ferrara che tanto ha fatto discutere e che Ranieri ha liquidato come fisiologico «scazzo» in un periodo nel quale nulla sembrava andare come doveva. Nelle ultime settimane invece i giallorossi sembrano essersi rimessi in carreggiata dopo le due vittorie consecutive a porta inviolata, con l’importante prologo di un secondo tempo contro la Fiorentina che ha rappresentato il primo segnale di riscossa.
O quantomeno di squadra che non ci stava più a inanellare brutte figure. L’ultima gara contro l’Udinese porta la firma dei due attaccanti. Il momento decisivo è scandito da una sequenza che scalda i cuori: Stephan che con un tocco delizioso sblocca il digiuno casalingo di gol in campionato di Edin; l’abbraccio fra i due; la pace sancita; e la Roma che torna a sperare in quello che fino a pochi giorni prima era considerato «un miracolo», per usare le parole del bosniaco a fine match. 8…)
PER LEGGERE L’ARTICOLO COMPLETO CLICCARE QUI
FONTE: Il Romanista – F. Pastore