Il rettilineo di dicembre va preso alla massima velocità per poi, sullo slanio, qualificarsi martedì agli ottavi di Champions, fare filotto con Chievo e Cagliari in campionato e presentarsi così al meglio il 23 dicembre a Torino, contro la Juventus. Proprio per questo motivo, questa sera contro la Spal, non si può sbagliare. Di Francesco ne è consapevole: «È proprio quello che ho detto ai ragazzi, non possiamo più commettere errori, sia negli atteggiamenti che nel preparare le gare perché quelle davanti vanno veramente forte. Non ci possiamo permettere passi falsi». Parole che inevitabilmente, quando accenna agli “atteggiamenti”, chiamano in causa De Rossi: «Come ho gestito la cosa? Gli ho dato uno schiaffo, lo stesso che lui ha dato a Lapadula… Al di là delle battute, Daniele è un vero romanista e ha bisogno di sentire sostegno di tutti in questo momento. Non è la prima volta che sbaglia, si è scusato, va aiutato e non abbandonato. C’è unregolamentodella società euno interno condiviso dallo spogliatoio, e De Rossi pagherà le conseguenze. Poi però si riparte da zero con maggiore attenzione negli atteggiamenti perché non ci possiamo più permettere di fare determinati errori». Chiuso l’argomento, è ora di concentrarsi sulla Spal. Partita facile sulla carta (i ferraresi hanno ottenuto appena 2 punti in 7 trasferte) ma Eusebio non si fida: «Dobbiamo rispettarli, è una delle squadre che sta facendo meglio in questo momento e verrà a giocarsi la partita. Se entriamo in campo con lamentalità sbagliata ci possono far male. Sarà un avversario da prendere con le molle perché davantiha giocatori esperti».
L’EX TERRIBILE – Tra questi, c’è Borriello che quando ha incrociato la Roma da ex le ha già segnato 5 volte con 4 maglie diverse: Genoa (1), Carpi (1), Atalanta (2) e Cagliari (1). Tuttavia i tre punti sono d’obbligo anche per poi gustarsi in tv Napoli-Juventus: «Mi auguro possa finire con un bel pareggio così restiamo tutte lì». A tal proposito, commenta anche le parole di Totti («Il Napoli può vincere lo scudetto») al Corriere della Sera: «Sullo scudetto mi auguro che rimanga un po’ più su di Napoli…». Abbottonato più del solito sulle scelte di formazione. Tutto ruota attorno a Schick. Mercoledì lo ha provato nel tridente insieme a Dzeko e El Shaarawy ma ieri a ha preferito fare melina: «Sono contento che intanto si sia allenato con continuità senza accusare problemi. Che possa giocare dall’inizio non è detto. Anche Under ha una chance. Gioca uno dei due. Se Patrick giocherà, ha più chance di farlo con Dzeko». Dunque a destra nel tridente. Confermato il forfait di Nainggolan, si aggiunge in extremis anche quello di Perotti. Entrambi torneranno contro il Qarabag. Confermata, intanto, la nuova intesa triennale con Manolas, con prolungamento fino al 2022, ingaggio da 3 milioni a stagione e clausola da 35. L’accordo sarà ufficializzato nei prossimi giorni.