La romanità, oltre che l’unione di intenti, si percepisce nel modo di incontrarsi, di salutarsi, direbbe Spalletti. Anche l’idea di mangiare e divertirsi, pur non avendone fatto in tal caso menzione diretta, calza precisa nel concetto propugnato dal tecnico toscano; perché nel mondo calcistico un gruppo, dai pulcini di Terza Categoria ai professionisti di Serie A, si costruisce anzitutto fuori dal campo. Fazio è d’accordo, e firma la cena di gruppo, celebrativa del glorioso derby, esaltando lo spirito di squadra: “Festeggiando con la banda! Che gran gruppo”.