In via Allegri iniziano le grandi manovre per la rifondazione del calcio italiano. Ieri il sub commissario Alessandro Costacurta ha ufficializzato il tecnico pro-tempore della Nazionale: sarà Di Biagio – già tecnico dell’Under 21 – che avrà il compito di guidare gli azzurri nei prossimi due impegni amichevoli contro Argentina e Inghilterra in programma afine marzo. «Vediamo che cosa succede nel prossimo mese – afferma il sub commissario Alessandro Costacurta – se Di Biagio vincesse le prossime amichevoli, bisognerebbe pensarci su e allora penseremo all’allenatore dell’U21. In questo momento Di Biagio deve considerarsi a tutti gli effetti l’allenatore dell’U21 e traghettatore della nazionale maggiore. L’urgenza sono queste prossime partite e dare un volto al futuro ct perché è una cosa importante».
Esce dalla rosa dei papabili Antonio Conte che si chiama fuori dichiarando di voler rispettare il proprio contratto con il Chelsea. «Se questo è, lo rispettiamo – afferma il commissario Figc Roberto Fabbricini – vuol dire che non sarebbe disponibile, ne prendo atto. Costacurta avrà il mandato dei contatti e degli incontri poi al momento finale tutti ci prenderemo la responsabilità – continua Fabbricini al termine del suo primo giorno di lavoro in via Allegri – Costacurta sul discorso tecnico è un maestro, lui sceglierà l’identikit, poi ci sono anche altri aspetti come quello economico finanziario. Mancini favorito? Correte troppo…».
Costacurta ha già parlato con Mancini, nei prossimi giorni cercherà di conoscere le intenzioni di Carlo Ancelotti, ma l’ex tecnico di Lazio e Inter al momento appare favorito. Ieri l’altro sub commissario, il professor Angelo Clarizia, ha ratificato la nomina di Giovanni Malagò a commissario della Lega calcio. Ieri il numero uno del Comitato Olimpico ha fatto la prima riunione operativa a Palazzo H incontrando Bernardo Corradi, uno dei due vice commissari di Lega. «Con Malagò abbiamo parlato di quello che c’è da fare, sul piatto ci sono cose importanti – sottolinea Corradi – nel periodo in cui il Presidente sarà alle Olimpiadi noi cercheremo di risolvere la prima partita, quella dei diritti tv. Dopo tutto quello che è successo alla nazionale, è importante ripartire dal settore giovanile: Malagò ha grande voglia ed entusiasmo, è coinvolgente e spero che lo percepiscano tutti».