Il ritorno in campo dopo più di cinque mesi, il suo debutto in maglia giallorossa. Rick Karsdorp aspettava questo giorno, aveva voluto fortemente la Roma in estate e aveva voglia di dimostrare il suo valore. «Sono felice di aver giocato la mia prima partita per questo grande club!», il suo primo pensiero diffuso dai social. Non è stata una partita facile per l’olandese. Ha bisogno di tempo per ritrovare la condizione. Ha confermato di avere qualità: è un terzino con grande facilità di corsa, sa spingere e arrivare al cross, ma ieri lo ha fatto vedere solo qualche volta. Di Francesco lo ha spronato molto durante la gara, gli ha chiesto di giocare facile, di avvisare quando si sentiva stanco. Il tecnico gli ha risparmiato gli ultimi dieci minuti, l’olandese è uscito tra gli applausi quando ha lasciato il posto a Florenzi.
FELICITA’ – Alla fine ha raccontato la sua gioia: «Ho provato emozioni bellissime, mi sono sentito come quando da bambino correvo dietro a un pallone. Sono felice del mio esordio e degli ottanta minuti disputati. Sono contento anche dei tre punti». L’allenatore lo aveva preparato bene per l’esordio: «Prima mi ha dato qualche indicazione tattica, durante la partita tutto è andato per il verso giusto. Poi tutti quanto mi hanno augurato buona fortuna e dopo la partita il tecnico era abbastanza soddisfatto, penso di aver fatto una prestazione sufficiente ma posso fare di più e non ho avuto tante occasioni per mettermi in mostra in avanti». Karsdorp può aiutare la squadra anche in fase offensiva: «Credo di sì. La Roma è una squadra che pratica un calcio offensivo, l’abbiamo dimostrato col possesso e con le occasioni anche se abbiamo fatto solo un gol. La Roma può vincere tutte le partite, almeno nel campionato italiano. Posso solo migliorare».