Che fosse una stagione maledetta per Florenzi lo si era intuito il 26 ottobre. L’urlo, le lacrime, la mano stretta a Spalletti mentre usciva dal campo di Reggio Emilia e un responso medico che non ammetteva repliche: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro. Alessandro aveva però reagito. Si era operato e dopo una lunga riabilitazione, era quasi pronto a riaggregarsi con la prima squadra. Ieri, purtroppo, il nuovo stop. Il centrocampista di Vitinia,durante l’allenamento con la Primavera di Alberto De Rossi, ha riportato un trauma al ginocchio sinistro, lo stesso operato. Lo staff medico giallorosso ha disposto due giorni di riposo, al termine dei quali sarà sottoposto a cure antalgiche per sgonfiare l’arto. Venerdì il responso dal professor Mariani che valuterà l’entità del trauma.
UNA MALEDIZIONE – Inutile girarci intorno, questo nuovo stop è una tegola. In primis per il ragazzo, ormai prossimo a rientrare dopo 4 mesi di stop e ora preoccupato. Tutto procedeva secondo le tabelle stilate dal Professor Mariani. Nessuna accelerazione, non sarebbe servito a nessuno stabilire record per celebrare il rientro in campo. Anche perché, Milik che si è fatto male venti giorni prima di Alessandro ancora deve fare un minuto con Sarri. Normalmente la Roma testa i rientri dai lunghi infortuni con un’amichevole con la Primavera da giocare in casa. Inizialmente si era ipotizzato il Crotone, sabato prossimo. Poi si era preferito attendere. Questo nuovo stop complica tutto.
SFIDA ELETTRONICA – Per far strada anche nel mondo degli sport elettronici, ieri intanto la Roma ha ufficializzato le tre star Fifa (Aman Seddiqi, Sam Carmody e Nicolò Mirra) che rappresenteranno la Roma nei maggiori tornei internazionali.