Il solito rito è andato puntualmente in scena anche due giorni fa. Al momento di entrare in campo Alessandro Florenzi è stato fischiato da parte della Curva Sud. Il feeling con alcuni degli irriducibili contestatori, sembra irrimediabilmente compromesso, ma, in attesa che torni in campo Daniele De Rossi, a essere il capitano della Roma a caccia della zona Champions League sarà proprio Florenzi.
Nel ruolo preferito di terzino destro, al momento sarà costretto anche al superlavoro, visto che sono ai box per infortunio sia Karsdorp che Santon, ed il loro ritorno non è previsto tra breve. Così Claudio Ranieri si affiderà proprio a Florenzi per cercare il difficile equilibrio tra una difesa da blindare e un attacco da rifornire di palloni giocabili.
A 28 anni appena compiuti, d’altronde, probabilmente Florenzi si è reso conto che non potrà mai accontentare tutto il popolo giallorosso, nonostante ne sia l’erede designato sul fronte della leadership. I confronti con Totti e De Rossi, sarebbero ingenerosi perché improponibili. Entrambi hanno raccontato la loro storia in un altro calcio e con la certezza di poter rivestire un altro ruolo nella Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport