#AskFlorenzi è un’iniziativa promossa dalla Roma in quel di settembre, tramite la quale i tifosi giallorossi hanno avuto la possibilità di porre domande al giovane tuttofare giallorosso il quale ha risposto alle quindici selezionate da asroma.com.
Perché il 24? “E’ un numero importante per me e mia moglie, lo uso dai tempi del Crotone e mi ha sempre portato fortuna”.
Hai iniziato a insegnare l’inno alla piccola Penelope? “E’ presto, ci sarà tempo”. Chi ha scelto il nome? “Entrambe”.
Messi o Ronaldo? “Insieme a Neymar sono il top, al momento. Calcisticamente, meglio Messi”.
Piatto preferito? “Lasagna”.
L’incredibile salvataggio agli Europei contro la Germania. “Gesto d’istinto, utile per la squadra”.
Cosa hai provato la prima volta con la Roma? “Grande emozione e grande orgoglio portare questa maglia”. E la prima volta con la fascia? “Tanti sono stati i capitani della storia, su tutti Totti e De Rossi. Portare quella fascia ti dà quel senso di appartenenza in più”.
Com’è giocare con Totti e De Rossi? “E’ bellissimo. Prima del giocatore viene l’uomo e loro per me sono stati di grande insegnamento. Posso solo ringraziarli”.
Hai coronato i tuoi sogni da bambino: c’è stato un momento in cui l’hai capito? “La partita contro l’Inter, il mio primo gol”.
Quanti tatuaggi hai? Ne farai altri? “Due quasi tre. Per il cane, per mio padre e per mia figlia”.
Momento più bello della carriera? “Il gol nel derby”.
Se non avessi fatto il calciatore? “Avrei lavorato nel bar con mia mamma”.
Ruolo preferito? “Portiere”.
Canzone che ascolti prima della gara? “Ligabue, Da adesso in poi“.