Il sole mattutino aveva acceso le polemiche sul rinvio di Sampdoria-Roma, ma Genova non si è smentita e il temporale pomeridiano ha spazzato via ogni dubbio. Il sindaco ha ribadito: «Giusto rimandare la partita», mentre il presidente Ferrero è rimasto contrariato: «Si doveva giocare, sentivo che avremmo vinto noi, vendicando l’Olimpico». Per la controprova bisognerà aspettare almeno dicembre (13 o 20, alternativa 24 gennaio per il recupero). I giallorossi hanno sostituito i 90′ contro i blucerchiati con un allenamento tattico e una partitella a Trigoria, e si preparano per affrontare l’Atletico Madrid in Champions. Di Francesco deve rivedere i suoi piani di turnover, ieri aveva tutti a disposizione, compreso il neo papà Dzeko (la moglie Amra ha dato alla luce il primo maschietto, Dani), con la sola eccezione di Schick: oggi pomeriggio gli esami strumentali per verificare l’infortunio muscolare, sotto il piccolo ematoma potrebbe esserci una lesione, poco profonda, che potrebbe tenerlo ai box per circa due settimane.
L’esordio europeo sarebbe spettato comunque al centravanti titolare, Edin, che non ha bisogno di rifiatare. Lo avrebbe fatto probabilmente De Rossi a Genova, ma il maltempo ha posticipato la chance per Gonalons dal 1’: in Champions tocca al capitano. L’allenatore aveva pensato a Florenzi titolare con la Samp, adesso deve scegliere tra lui e Bruno Peres che resta comunque favorito per la notte più importante in calendario. Entrambi gli esterni si sono allenati in gruppo (idem Karsdorp, verso la prima convocazione), il brasiliano ha smaltito il guaio muscolare, mentre il jolly di Vitinia ha già fatto il pieno di energie dopo la Chapecoense e scalpita per il debutto ufficiale. In porta non sono previste novità: gioca Alisson, Skorupski deve aspettare la Coppa Italia per esordire.