La Roma torna in montagna e svolgerà il ritiro a Pinzolo. Ieri alle 16 si è riunito il cda dell’azienda di promozione turistica della Val Rendena che ha accettato la proposta del club giallorosso di lavorare in Trentino dal 29 giugno al 7 luglio, con possibile appendice fino al 9. Gli uomini di Fonseca si raduneranno il 24 giugno a Trigoria (senza i nazionali) e dopo le consuete visite mediche a Villa Stuart e le prime sgambate nella Capitale si sposteranno sulle Dolomiti: l’intenzione è di replicare il programma delle passate stagioni, con due amichevoli da disputare, la presentazione della squadra e l’incontro del nuovo tecnico in piazza con i tifosi.
La Roma ha preso la decisione di andare a Pinzolo a seguito della non-sentenza della Uefa sul Milan, che ha costretto il club a dare forfait per la tournée negli Usa (gli organizzatori stanno cercando un club che rimpiazzi la Roma) a causa del preliminare di Europa League, fissato per il 25 luglio. Intanto oggi a Londra ci sarà il consueto faccia a faccia di fine stagione tra Pallotta e i dirigenti che si occupano dell’area ricavi, ovvero Fienga e Calvo.
Al momento non è previsto un vertice di natura sportiva e quindi non sarà presente Totti, anche se non è del tutto escluso un suo viaggio in Inghilterra. In bilico la partecipazione di Baldissoni al summit, indaffarato con alcuni appuntamenti sul futuro stadio. Confermato per domani l’incontro conoscitivo tra il presidente americano e Fonseca, che firmerà un biennale con opzione per il terzo anno e poi arriverà a Roma soltanto a ridosso del raduno.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora