Ha avuto qualche dubbio sul suo arrivo a Roma?
“Non ci ho pensato due volte. Essere l’allenatore della Roma è uno degli obiettivi di gran parte degli allenatori in Europa. Come ho detto, sono molto contento e motivato, ho voglia di costruire qualcosa di speciale e diverso qui, con le mie idee. Possiamo fare grandi cose. Abbiamo parlato delle mie idee, della società, delle idee del presidente. Penso sia stato un incontro proficuo. Abbiamo parlato di molte cose. Ho sentito il sostegno del presidente, mi è sembrato molto interessato alle mie idee. L’incontro è andato molto bene”.
Trigoria le piace? “La struttura mi ha fatto un’ottima impressione, gli uffici sono nuovi e molto belli. C’è una bella atmosfera. Ora conoscerò bene il centro di Trigoria, le prime impressioni sono molto positive”.
Dopo l’esperienza con lo Shakhtar si sente maturato? “Ora mi sento più esperto. Quella in Ucraina è stata una bellissima esperienza. Con lo Shakhtar ho vinto molto. Penso che questa sia una sfida diversa, il calcio italiano è diverso. Sono pronto a iniziare a lavorare e trasmettere le mie idee con l’esperienza che ho maturato. Sono davvero molto motivato”.
Si ricorda la partita contro la Roma? “Mi ricordo molto bene l’Olimpico e la partita. Abbiamo perso 1-0 in quella occasione. E’ stato un momento difficile ma allo stadio c’era un’atmosfera fantastica e spero di poterla rivivere in ogni partita. Ci aiuterà sicuramente, avremo bisogno dei nostri tifosi e sono sicuro che ci saranno sempre e ci sosterranno come hanno fatto in quella partita. Ho le mie idee e le voglio applicare”.
Obiettivi? “La cosa più importante è costruire una squadra coraggiosa, è il mio obiettivo principale e credo che con questi giocatori sarà possibile costruire una squadra coraggiosa, che non abbia problemi a confrontarsi con le più forti e le più piccole. Voglio che i miei giocatori dimostrino coraggio e qualità nel gioco che esprimeranno. Innanzitutto la squadra dovrà conoscere le mie idee. Dovremo motivare i giocatori. Sono calciatori di grande qualità e con il nostro modo di giocare cresceranno ulteriormente e miglioreranno. Voglio giocatori coraggiosi, perché non sarà semplice attuare il nostro stile di gioco. Ma come ho detto credo molto nelle qualità di questi giocatori. Possiamo costruire una grande squadra”.
Un messaggio ai tifosi? “Ai tifosi voglio dire che è nostra intenzione costruire qualcosa di speciale. Qualcosa che li renderà orgogliosi di questa squadra partita dopo partita. Avremo bisogno dei tifosi, tutti insieme possiamo costruire qualcosa di grande e proporre un grande calcio per renderli orgogliosi. Siamo certi che i tifosi saranno a fianco della squadra”.
💬 Le parole di @PFonsecaCoach nell'intervista di oggi a Trigoria
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FONTE: Roma TV