Ventuno gol stagionali, punto di riferimento assoluto degli equilibri tattici costruiti da Di Francesco: Edin Dzeko ha giocato praticamente sempre, collezionando 44 presenze e 3668 minuti totali, giocatore destinato a concludere la stagione mantenendo la stessa media registrata in tutta l’annata. Mancano cinque gare al gong finale, cinque gare che il centravanti vorrebbe giocare tutte da titolare.
E questo sembra essere l’orientamento del tecnico giallorosso, a cominciare da oggi pomeriggio ( ore 18) contro il Chievo, allo stadio Olimpico, passando per il ritorno contro i Liverpool di mercoledì, fino alle ultime tre di campionato (Cagliari, Juventus e Sassuolo). Aggrappati a Dzeko per difendere il terzo posto in classifica e giocarsi le (poche) possibilità di ribaltare il risultato in Champions.
Oggi il numero nove potrebbe comporre un tridente con El Shaarawy e uno tra Ünder e Schick. «Patrik è pronto per giocare nel 4- 3- 3 — ammette Di Francesco — ma poi valuterò se giocherà. Lui è diverso dalla classica ala, ci vuole più sacrificio da parte sua in fase difensiva, anche se adesso ha una condizione fisica e mentale ottimale e potrebbe essere della partita » . Qualche altra ammissione per quello che riguarda la difesa. «Peres e Silva potrebbero giocare entrambi o solamente uno dei due. Silva con la Spal ha fatto una gara intelligente, ha cercato di fare il suo, e questo vuol dire che è affidabile».
Ci sarà anche Pallotta per la sfida di oggi col Chievo e seguirà anche quella col Liverpool. Il presidente giallorosso sbarcherà questa mattina a Fiumicino. Intanto si è concesso un weekend romantico a Capri, Totti, per festeggiare la moglie Ilary che compie oggi 37 anni.