(PREMIUM SPORT) 23 anni da milanista… “È stato bello tornare e vedere la gente che ho vissuto per 23 anni. Questo è un Milan diverso, un po’ di emozione è a data via con il closing.”
Cambio di tendenza di Spalletti? “Nessun cambio di tendenza. Noi abbiamo avuto degli alti e bassi, molti alti e pochi bassi. Dobbiamo andare avanti e fare più punti possibili”.
Monchi? “È un segnale forte del presidente Pallotta. Il suo arrivo è fondamentale per fare una programmazione mirata. Noi lavoriamo per essere i numeri uno.”
Totti? “Lui è unico, anche il modo in cui gestisce le cose può essere diverso da come se le aspettano gli altri. Francesco fa parte della Roma come calciatore fino al 30 giugno e continuerà a far parte della Roma dopo in un’altra veste. Andiamo avanti ma abbiamo sempre bisogno di lui.”
Uno scudetto a Roma vale più di molti da altre parti… “La proprietà ha scelto una strada per costruire nel miglior modo possibile. Ci metteremo tutti il massimo per diventare più protagonisti. Vogliamo che diventi facile vincere anche per la Roma”.