Gasperini lunedì parlerà con Percassi. Il presidente proverà a convincere l’allenatore a restare per fare la Champions insieme. Tra l’altro il tecnico ha già stilato il programma per la preparazione estiva dell’Atalanta. Gasperini chiederà di essere liberato e dovrebbe riuscire ad essere convincente. Ma la Roma deve rinviare tutto alla prossima settimana. Baldini aveva suggerito di aspettare la fine della stagione per capire la situazione di Sarri con il Chelsea. Invece i dirigenti romani hanno preferito accelerare con Gasperini. E ora si attende la sua risposta. Questione di giorni.
Percassi è disposto ad accontentare l’allenatore su tutto, anche in chiave mercato, ambito nel quale l’allenatore vuole incidere di più. L’Atalanta con un piede in Champions non vuole smantellare, anzi. Vuole andare avanti con Gasperini e integrare la rosa attuale con innesti mirati per la competizione internazionale. Il tecnico in questi anni a Bergamo ha rilanciato Ilicic, Toloi, Masiello, Palomino, gente che era rimasta ai margini del grande calcio. Chi lavora con lui vede aumentare sempre la sua quotazione di mercato.
ATALANTA E ROMA. LE OFFERTE PER GASPERINI Se l’Atalanta andrà in Champions l’idea di Percassi è che non si muova nessuno, a cominciare dall’allenatore. […] Gasperini alla Roma ha dato la sua disponibilità a trattare, ma bisognerà parlare di programmi, di tutto. Della durata del contratto (Gasperini vuole tre anni, la Roma è d’accordo, con un ingaggio di due milioni e mezzo a stagione più bonus) e delle strategie di mercato, perché il tecnico piemontese è molto esigente.
Porterà a Roma il suo staff, ad esclusione del preparatore dei portieri, che la Roma ha già. Nelle ultime settimane, dopo il no di Antonio Conte, il tecnico dell’Atalanta è diventato la prima scelta, ma si entrerà nel vivo della trattativa solo alla fine del campionato. Sarà lui che dovrà convincere Percassi a lasciarlo partire. Per giocarsi una nuova occasione della vita con un grande club.
SARA’ UNA ROMA DI GIOVANI Adesso però Gasperini è concentratissimo sulla partita contro il Sassuolo. Fienga, che è il dirigente che ha attivato il contatto con Gasperini, rispetterà scrupolosamente i tempi, sarà lui a confrontarsi con l’allenatore. Bisognerà essere bravi a toccare le corde giuste con il tecnico piemontese, che non si sente inferiore agli altri allenatori contattati dalla Roma.
Con Gasperini bisognerà costruire una squadra di giovani e di giocatori disposti a sacrificarsi. In campo chiede il massimo, è abituato ad avere ampi poteri nella gestione del gruppo. Nei primi contatti informali e indiretti che ha avuto, l’allenatore ha mostrato disponibilità, non ci sono chiusure da parte sua. Il nuovo allenatore della Roma, chiunque sia, deve prendere atto che nei programmi della società sono previste cessioni per 50/60 milioni entro la fine di giugno per mettere a posto il bilancio.
La strategia è chiara, ora la Roma deve solo attendere. Sarri non ha ancora certezza di lasciare il Chelsea e in ogni caso negli ultimi giorni è entrato in orbita Juve. A Trigoria si augurano che non ci siano colpi di scena.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo