Un’estate di attesa, messo da parte dall’Inter, strizzando l’occhio alla Juventus, e ora finito dentro un vicolo sempre più stretto. L’estate di Mauro Icardi, dal 6 luglio ufficialmente fuori dal progetto tecnico di Antonio Conte, è ancora completamente in bilico. E se fino a qualche giorno fa si ipotizzava un finale a tinte bianconere, con l’argentino «promesso» ai campioni d’Italia ma soltanto a fine mercato, oggi il destino di Mauro è davanti a un bivio.
Da una parte c’è il Napoli, dall’altra c’è la Roma: due sole squadre per il suo futuro. A meno di sorpresissime all’orizzonte non c’è più la Juve, perché se va in porto lo scambio Lukaku–Dybala sarà il centravantone belga a mettersi sulle spalle il numero 9 bianconero. (…)
Ecco, quindi, che Napoli e Roma sono tornate di moda, anche se manca l’apertura del giocatore a prendere i due club in considerazione. Aurelio De Laurentiis, «scottato» dal bluff di Pépé, offre una Champions e la carta Ancelotti, una certezza per tutti i giocatori.
Ai giallorossi, che perderanno Dzeko e puntano Higuain, Mauro piace, anche se la ricerca del super ingaggio (oggi all’Inter guadagna 4,5 milioni più bonus) spaventa. Al tavolo però non è del tutto esclusa un’ipotesi più complessa, ovvero inserire Icardi nella trattativa per portare Edin da Antonio Conte all’Inter. Così i due club sarebbero a posto.
FONTE: La Gazzetta dello Sport