Alla fine è sempre una questione di Champions. Quella che cerca di riguadagnarsi la Roma nelle ultime sette giornate di campionato (con ulteriori consapevolezze giunte ieri che potrebbe bastare anche il quinto posto se il Milan arrivasse tra le prime quattro) e quella che ha catalizzato l’attenzione di tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori nell’ultima due giorni con l’andata dei quarti di finale, tra Londra e Liverpool martedì, tra Manchester e Amsterdam ieri. Rientrato dal suo buen ritiro sudafricano da pochi giorni, il consulente di Pallotta Franco Baldini era uno degli ospiti della tribuna d’onore del Tottenham, all’esordio in Champions nel suo nuovo stadio contro il City di Guardiola, e in rappresentanza della Roma si è trovato fianco a fianco anche Mauro Baldissoni, vicepresidente giallorosso con le deleghe specifiche legate allo sviluppo del progetto dello stadio che la Roma vorrebbe costruire a Tor di Valle e dunque spettatore particolarmente interessato anche per la valutazione dell’avveniristica struttura appena inaugurata.
L’occasione è stata colta anche per confrontarsi sulle questioni più recenti legate alle vicende giallorosse. La Roma sta alla finestra, inevitabilmente. Gli allenatori a cui Pallotta sta pensando sono tutti sotto contratto al momento, in qualche modo anche Conte che non ha ancora risolto il suo contenzioso con il Chelsea. Lo è Sarri, le cui azioni a Stamford Bridge sono in rialzo. Lo sono i piani B Giampaolo e Gasperini. Sarebbe invece libero Mourinho che però sembra decisamente orientato verso la Bundesliga, col Bayern chiaramente interessato. E la Roma non saprebbe ancora in ogni caso che tipo di progetto offrire, quali giocatori e per disputare quale competizione europea. Né è stata presa ancora una decisione sulla direzione sportiva. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri