Come all’andata, l’ha chiusa lui. Anche se si tratta di un epilogo totalmente diverso, nel risultato e nelle sensazioni. Il 29 settembre scorso Aleksandar Kolarov era uscito da trionfatore assoluto, dopo aver siglato il gol che aveva riportato avanti la Roma. Ieri, invece, ha chiuso il derby con quel rosso, eccessivo che però per i laziali ha avuto il sapore della rivincita. (…)
Quando ha dovuto lasciare il campo, il pubblico biancoceleste lo ha fischiato a lungo e lo ha anche provocato, con molte mani in area a fare il gesto delle tre dita. Quelle stesse tre dita che nella simbologia del nazionalismo serbo vogliono dire tante cose ma che ieri, a Kolarov, non sono proprio andate giù.