Ha segnato un gol di astuzia, una punizione rasoterra che ha sorpreso tutti e beffato il portiere avversario. Kolarov si è presentato così, alla sua prima ufficiale in giallorosso ha siglato la rete che ha permesso alla Roma di partire col piede giusto. «Oggi era importante fare risultato – le parole del serbo a fine partita – l’Atalanta è un’ottima squadra, sapevamo che c’era da soffrire e l’abbiamo fatto insieme. Siamo stati bravi a preparala nel modo giusto e la vittoria alla fine è meritata. Oltre il palo non hanno creato tantissimo, le partite si vincono anche così».
Il terzino ha raccontato il gol che ha regalato i primi tre punti alla squadra di Di Francesco: «Si aspettavano che tirassi sopra e allora all’ultimo passo ho deciso di tirare sotto la barriera, un po’ ho rischiato ma è andata bene perché non è partito il contropiede». Kolarov ha vissuto un battesimo perfetto e la sua esperienza è stata decisiva in campo: «Conosco il campionato, Dzeko e De Rossi mi stanno aiutando e il mister mi sta dando fiducia. Oggi avremmo potuto chiudere prima il match ma va bene così. Sappiamo che le altre squadre sono forti ma siamo qui a combattere. Il passato alla Lazio? Non posso rinnegarlo ma ora sono qui e darò tutto per la Roma»-