Personalità da vendere e numeri che lo rendono semplicemente il miglior difensore del campionato. Kolarov è primo per tiri, occasioni create, cross fatti, passaggi in attacco e dribbling riusciti: «Ma io preferivo avere 4-5 punti in più in classifica. Sulle mie qualità non avevo dubbi». E nemmeno su quelle della Roma: «Arriviamo di sicuro tra le prime 4. Poi se c’è la possibilità di scalare qualche posizione è meglio, ma il nostro obiettivo è andare in Champions. Ci sta di avere una piccola crisi, mentalmente dobbiamo essere più forti. Ora arriva la partita giusta, vincendo a Milano si mette tutto a posto. Andiamo a giocarcela a viso aperto, mi aspetto da me e dagli altri una grande partita».
In primis Nainggolan, al rientro dalla punizione: «Non sbaglierà più e all’Inter segnerà una doppietta». Tra Icardi e Dzeko sceglie l’amico Edin, «a me piace di più», e Di Francesco farà lo stesso per l’attacco, nonostante le indiscrezioni di mercato. L’idea «nuova» per il tridente è Nainggolan avanzato, ieri l’ha provato in partitella al pari di Florenzi esterno alto. Due opzioni per far fronte all’assenza di Perotti. Defrel si allena con un tutore per evitare ricadute, ma ci sarà (in panchina).