Quanto possono contare tre milioni? In alcune trattative poco, molto poco. In altre molto, forse anche troppo. Per la Roma, evidentemente, sembrano un ostacolo insormontabile. O, almeno, difficile da superare in questo momento. Una di quelle cose che magari non ti vanno giù per principio o anche solo per necessità. Sta di fatto che la clausola di Eusebio Di Francesco – tre milioni, appunto – ad oggi è il motivo per cui la Roma ancora non ha ufficializzato l’erede di Luciano Spalletti. Tre milioni, appunto. Che la Roma non vuole pagare, con il club giallorosso che aspetta che sia lo stesso Di Francesco in qualche modo a liberarsi, risolvendo da solo la questione con il Sassuolo. Fattispecie difficile, più probabile che alla fine sia la Roma a trovare un accordo con il club di Squinzi, mettendosi a tavolino e «scontando» magari quei tre milioni altrove, su qualche giocatore.
IDEE SPARSE – A meno che poi la Roma non stia temporeggiando perché non convinta fino in fondo della scelta. Negli ambienti di mercato sono tutti convinti che alla fine il tecnico sarà proprio Di Francesco (con cui la Roma ha già trovato l’accordo da tempo, biennale da 1,5 milioni di euro a stagione). Qualcuno pensa anche che si stia prendendo tempo per capire il destino di Emery (ieri al Psg è arrivato Antero Henrique, il nuovo d.s.) o pensare a uno tra Blanc o Tuchel. Al momento si tratta solo di ipotesi, ma è logico che se la questione clausola diventasse un problema, il club non si farebbe trovare impreparato.
I GIOCATORI – Nel frattempo la trattativa tra Roma e Liverpool per Salah ha fatto un altro passo avanti. Klopp ha chiamato l’egiziano tempo fa, Salah ha parlato con Monchi e gli ha chiesto di fare in fretta. Il d.s.lo venderà contro voglia, ad oggi è l’unico giocatore con cui la Roma può far cassa in tempi rapidi. Almeno a vedere le offerte arrivate a Trigoria, nel senso che per gli altri «vendibili» – Manolas, Rüdiger e Paredes – non è arrivato nulla di ufficiale. E siccome la Roma ha bisogno di soldi entro il 30 giugno, Salah andrà via. Con Monchi, poi, ha parlato pure Manolas, che se dovesse restare vuole un contratto nuovo: 3 milioni contro l’1,8 (più bonus) attuale. Monchi, infine, sta cercando una squadra in Spagna a Leandro Castan, che però vuole far ritorno al Corinthians. A chiudere Jean Michael Seri, il centrocampista ivoriano del Nizza: la Roma ha offerto 20 milioni ricevendo in cambio un secco no (sul giocatore ci sono anche Psg e Borussia Dortmund). Dopo Kessie, un altro piccolo schiaffo. Meglio consolarsi allora con i 70 milioni di visualizzazioni su Facebook dei video ufficiali postati dalla Roma sull’addio di Totti. Un successo globale, con quei filmati che hanno generato oltre 850mila condivisioni e 170mila commenti.