Radja Nainggolan è lì che balla, in attesa di conoscere il suo destino. Ma intanto, intorno alla Roma, si muove il mondo. Che poi, di questi tempi, vuol poi dire essenzialmente mercato. Del resto, è ormai sufficientemente certo come la Roma abbia bisogno di cedere subito un pezzo da novanta, per migliorare i conti in anticipo e per provare anche a sistemare la squadra in corsa. Così, mentre a Trigoria restano alla finestra per capire anche se dovessero arrivare offerte immediate per Kevin Strootman – non trova conferme il presunto interesse del Marsiglia dell’ex Rudi Garcia –, l’altro indiziato numero uno per una partenza immediata è da qualche giorno il brasiliano Emerson. Il motivo? Le plusvalenze, come al solito, visto che lo stesso Emerson nell’ultimo bilancio (30 giugno 2017) ha un valore netto contabile di 1,919 milioni, mentre Nainggolan e Strootman (rispettivamente 7,208 e 7,617) sono altri due che garantirebbero dei conti molto più rosei, in attesa della sentenza della Uefa sul fair play finanziario.
IN USCITA – Su Nainggolan si continua a vedere come e se sarà possibile superare i problemi nati sui tecnicismi legati agli eventuali pagamenti. Questi giorni serviranno a mettere a punto i meccanismi: se la trattativa andrà a buon fine si saprà probabilmente all’inizio della prossima settimana. Di sicuro c’è che il belga, rimasto molto seccato dalla gestione della società del caso del video di Capodanno, ha già detto sì a Fabio Cannavaro e alla proposta di un ingaggio da 12 milioni netti a stagione più facili bonus. Su Emerson, invece, ieri si è diffusa la notizia falsa di un’offerta ufficiale del Chelsea. Offerta che a Trigoria non è mai arrivata. Di vero – ad oggi – c’è solo una chiacchierata con il club londinese, che però non ha molta voglia di affrontare spese ingenti in questo mese di gennaio. Più o meno lo stesso problema che lo ha portato a mollare Alex Sandro (che comunque costava il doppio rispetto ai 20-25 più bonus che vuole la Roma per Emerson) e che, indirettamente, chiude la porta anche a una cessione del terzino sinistro giallorosso ai bianconeri. Già, perché ad oggi i club che sembrano più avanti su Emerson sono proprio la Juventus e il Liverpool. A gennaio, però, la Juventus non può prenderlo (a meno che, appunto, qualcuno non paghi profumatamente Alex Sandro) e in caso lo mollerebbe, anche se a malincuore. Il Liverpool, invece, in questo momento ha tanti soldi in cassa, dopo l’affare Coutinho. E chissà che non torni presto alla carica, visto che alla Roma aveva chiesto Emerson anche prima dell’infortunio del 28 maggio scorso.
IN ENTRATA – Non solo uscite, ovvio. Dalla Spagna rimbalza la notizia dell’interesse della Roma per Fabian Ruiz, centrocampista offensivo polivalente (ha fatto anche l’interno e il terzino) di piede sinistro, che tanto bene sta facendo con il Betis Siviglia. Il giocatore e il club andaluso fanno molta fatica a trovare l’accordo per il rinnovo, nel contratto attuale c’è una clausola di rescissione da 15 milioni di euro che fa gola a molti club europei, Roma compresa. Il giocatore piace a Monchi, che ieri è stato inondato di insulti via social dai tifosi del Betis (rivali cittadini del «suo» Siviglia): per il momento però nessun passo ufficiale è stato mosso da Trigoria. Anche perché – vale per Ruiz e per chiunque altro – prima di qualsiasi acquisto la Roma deve vendere. Sensazioni? Da qui al 31 gennaio la squadra di Di Francesco può davvero cambiare faccia.