C’è bisogno di lui. Non è un caso che la Roma si sia smarrita appena Radja Nainggolan ha abbassato inevitabilmente il livello delle sue prestazioni. Non è un caso che la squadra giallorossa abbia perso due partite nelle quali il centrocampista belga non è riuscito ad andare a segno come aveva fatto spesso nelle ultime settimane, risolvendo partite che per la squadra di Spalletti si erano messe male. Ora che la Roma deve ripartire e cerca di farlo a Lione, per proseguire il cammino in Europa, c’è ancora bisogno di lui. Nainggolan ha qualche acciacco, da qualche partita scende in campo in non perfette condizioni fisiche. Ma non si è mai tirato indietro. Non lo farà neanche stasera, i problemi muscolari che si porta dietro non lo fermeranno. Radja non ha mai cercato alibi. E ora vuole aiutare la Roma a scavallare la piccola crisi: «Le critiche quando non si vince sono normali, ma abbiamo perso solo due partite, non abbiamo buttato via tutto. In Coppa Italia possiamo rimontare nella gara di ritorno e siamo sempre secondi in classifica, siamo ancora in corsa per tutto, basta vedere le classifiche. Le sconfitte ci hanno fatto male, ora tocca a noi dimostrare che possiamo fare meglio delle ultime due partite».
NON MI FERMO – Torna a parlare davanti ai giornalisti dopo quel video che ha fatto molto discutere. Eppure da quel giorno è migliorata la sua capacità realizzativa, quasi gli abbia trasmesso una carica in più. A Nainggolan ora stanno a cuore le sorti della Roma, è convinto che questa possa ancora essere la stagione della sua squadra: «Noi giocatori lavoriamo per dare sempre il massimo in campo, io sono sempre stato così. Voglio giocare sempre, come del resto tutti i miei compagni. A volte si rende di meno, ma può essere anche normale. Mi sento pronto per giocare tutte le partite. Poi bisogna vedere quali sono i risultati e il rendimento in campo, non si parla mai prima».
LA CONFERMA – Il suo futuro lo vorrebbe colorare ancora di giallorosso, lui la sua scelta l’ha fatta, da tempo. L’ha già messa in pratica una prima volta, quando ha deciso di restare rifiutando la possibilità di andare a guadagnare di più in Inghilterra. Nainggolan aveva ricevuto una promessa alla fine della scorsa stagione, un adeguamento che finora è stato sempre procrastinato. Il centrocampista è sempre in attesa di una chiamata da parte della società, a dicembre disse che si aspetta che le promesse fatte vengano rispettate. Da allora non è cambiato niente, ma Radja ha mantenuto la stessa idea, vuole restare alla Roma, anche se non vorrebbe perdere Spalletti, l’allenatore che ha creduto in lui e lo ha aiutato a diventare tra i più forti centrocampisti d’Europa. Nainggolan ieri non si è sbilanciato sul suo futuro: «E’ appena passato metà campionato e si parla di mercato… Penso a fare bene, poi si vedrà. Sono felice alla Roma e mi piace stare qui, tutto il resto lo vedremo più avanti».
LA DATA – L’appuntamento non è ancora stato fissato, i dirigenti hanno rinviato ancora, perché in questo momento sono concentrati sul nuovo stadio. Ma da parte della Roma c’è la volontà di accontentare il giocatore con l’adeguamento dell’ingaggio, attraverso lo sfruttamento dei diritti di immagine. Il belga è disposto ad aspettare ancora, fino alla fine della stagione, ma quell’adeguamento se lo aspetta. La sua volontà sarà determinante, ma la sua quotazione è destinata a crescere ancora da qui alla fine della stagione. Di fronte a un’offerta irrinunciabile sapranno resistere Nainggolan e la Roma?