Il rinnovo a sorpresa di Edin Dzeko, è l’acquisto migliore che la Roma potesse fare in attacco. E il bosniaco ha festeggiato la firma fino al 2022, con un gol- vittoria contro l’Arezzo (1-3 il risultato finale, in gol anche Perotti e Kluivert). Lo pensa Alessandro Florenzi, che ha condiviso questa considerazione attraverso i social. Lo pensa Fonseca, che tanto si è adoperato per convincere il giocatore a restare, facendolo giocare sempre titolare e posizionandolo al centro del progetto giallorosso (anche ieri ad Arezzo, squadra di serie C, nell’ultima amichevole prima dell’inizio della Serie A).
E lo pensano i tifosi che, da venerdì sera, da quando il club ha comunicato il rinnovo del bosniaco fino al 2022, hanno invaso social e radio con commenti euforici. Dzeko è in pratica l’acquisto al momento più importante, all’interno di un’estate senza troppi sussulti. Il mercato della Roma non è di quelli da far tremare i polsi e la conferma è arrivata anche ieri: tranne il portiere Pau Lopez e Diawara, schierato accanto a Cristante, la formazione iniziale contro l’Arezzo è in pratica la stessa della passata stagione.
Senza Manolas ed El Shaarawy andati via. Fonseca ha lasciato all’inizio in panchina Mancini, che deve ancora lavorare parecchio per inserirsi nei meccanismi di gioco del portoghese (entrato nella ripresa, ha causato il rigore per i padroni di casa), mentre nella capitale sono rimasti Veretout e Pastore, infortunati. Confermato Zaniolo, fresco anche lui di rinnovo, trequartista. A una settimana dalla prima di campionato contro il Genoa, termina il periodo di rodaggio per una Roma che sta assimilando nuovi schemi e movimenti, ancora scricchiolanti in fase difensiva, più fluidi in attacco, con il mercato aperto fino al 2 settembre dal quale è auspicabile arrivi un altro difensore centrale.
I tifosi ad Arezzo hanno dedicato cori e applausi, a Dzeko, mentre il manager del ragazzo, Silvano Martina, in diretta a Trs, ha svelato come si è arrivati al sorprendente rinnovo contrattuale del centravanti: «L’opportunità dell’Inter è stata concretissima, ma c’era da aspettare ancora e un giocatore come Edin non può aspettare le scelte di qualcuno, per esempio Icardi. Lui e la famiglia amano Roma e negli ultimi quattro giorni abbiamo fatto tutto: ho mandato un messaggio a Petrachi con la nostra apertura e lui è stato felicissimo». Da lì alla firma? Un attimo.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza