È iniziata la nuova vita di Francesco Totti. Ieri è stata una giornata particolare per l’ex capitano della Roma che ha fatto il suo primo blitz sul campo di Trigoria senza la divisa da calciatore. Camicia di lino, jeans, abbronzatissimo e sorridente, l’ex numero 10 si è presentato in mattinata al Fulvio Bernardini ed ha assistito all’allenamento della squadra insieme a Monchi, Baldissoni e all’amico De Sanctis, nuovo team manager del club. Ha fatto un certo effetto vederlo nella sua veste rinnovata, fuori dal campo e senza gli scarpini ai piedi: dopo aver salutato con un po’ di emozione i dipendenti del centro tecnico che lo conoscono da una vita, Totti ha scherzato con i suoi ex compagni e si è intrattenuto a fine seduta con Di Francesco che insieme a lui ha vinto lo scudetto nel 2001. Si è informato sulla squadra che sta nascendo, sul mercato e sull’ambientamento dei nuovi: era curioso di conoscere tutti i segreti della prima Roma che dopo 25 anni dovrà fare a meno di lui sul terreno di gioco.
Ma non fuori, perché Totti continuerà ad essere un punto di riferimento: «L’ho visto molto calato nella nuova dinamica – ha spiegato Monchi – è un acquisto magnifico, sebbene non da giocatore». Poi uno scambio di tweet che certifica l’intesa tra i due. «Difficile avere un insegnante migliore per capire la Roma» scrive lo spagnolo. E Totti replica: «Un piacere lavorare con un professionista della tua esperienza. Spero che faremo grandi cose insieme». Francesco ora è pronto a calarsi nel ruolo da dirigente. Il suo sarà un inserimento graduale, il contratto va ancora «attivato» con una firma ma si tratta di una formalità e potrebbe seguire la squadra a Bergamo al debutto in campionato.
Non ci sarà, invece, sull’aereo che oggi porta la Roma in Spagna per i due test contro Siviglia (domani alle 22) e Celta Vigo (domenica alle 19.30). Restano nella Capitale Florenzi ed El Shaarawy: «Torneranno in gruppo dopo la tournée – ha spiegato il medico Del Vescovo a Roma Radio – Alessandro dal punto di vista medico è guarito, sta tornando a lavorare sui contrasti. Non ci seguirà a Siviglia perché ancora non è pronto per quel tipo di prestazione: si allenerà a Trigoria con la Primavera. Stephan ha avuto una forte lombalgia, al momento la sintomatologia è quasi del tutto scomparsa». Vola in Spagna, invece, Karsdorp: «È in linea con la prognosi, stiamo lavorando sul rinforzo muscolare e tra poco torna in campo».