La Roma non può fare altro che aspettare. Per la scelta dell’allenatore della ricostruzione, la dirigenza, peraltro, cammina su due binari paralleli. Dalle parti di Londra, il prescelto è Maurizio Sarri, non solo per una questione logistica visto che il tecnico toscano lavora nella capitale inglese.
Dalle parti di Trigoria, al contrario, il prescelto è Gianpiero Gasperini considerato il tecnico più adatto a cui affidare una Roma che la prossima stagione si vuole costruire giovane e ricca di talento.
Entrambi i tecnici, però, sono sotto contratto e bisogna aspettare che concludano la loro stagione, Sarri il 29 maggio con la finale di Europa League, Gasperini il ventisei contro il Sassuolo in casa nell’ultima giornata di campionato. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri