(CONFERENZA STAMPA)
Cosa volevi e cosa hai apprezzato? “Che non si facessero male, era importante in questi giorni in cui abbiamo caricato abbastanza, era un pericolo. Ho visto cose interessanti e altre giustamente da migliorare. Ma c’è stato il desiderio di verticalizzare, di palleggiare e di andare a fare gol come volevo. Questo è quello su cui abbiamo lavorato tanto e dovremo continuare. Il fatto di avere tanti giocatori a disposizione mi permette di lavorare sicuramente meglio”.
La squadra può rimanere al 99% questa qui? “Attualmente abbiamo una rosa ampia, è il momento di fare scelte e valutazioni, il mercato è sempre vivo, Monchi ne ha parlato tantissimo e penso sia la persona più giusta per poterne parlare. Ha detto che si guarda sempre attorno, sia in entrata sia in uscita, siamo costantemente in contatto su questo”.
Karsdorp l’ha convinta? Chi ha preferito dei nuovi? “Karsdorp si è mosso con disinvoltura, all’inizio ha fatto un po’ fatica ma è in crescita e ne sono contento. Corre sciolto e questo è un motivo di soddisfazione oggi. Siamo solo all’inizio, fare valutazioni è prematuro. Si è mosso bene anche Pastore nella seconda parte del primo tempo, quando ha iniziato a giocare di qualità, è quello che vogliamo da lui e ci auguriamo faccia con continuità”.
Si nota una diversa voglia e intensità da questi primi allenamenti e da questa uscita da parte di Schick? “Credo che la voglia ci sia sempre stata, c’è una maggiora conoscenza. L’anno scorso non ha fatto la preparazione e non ha avuto il tempo di conoscere l’ambiente e trovare una condizione. Ora lo vedo voglioso e determinato, ancora ha da migliorare ma ha la qualità di sapersi muovere per tutto l’attacco così come Dzeko”.
Era un’amichevole che voleva dopo pochi giorni di allenamento? “Noi abbiamo scelto una squadra di D per dare forza a quello che abbiamo fatto in settimana e per fare conoscere tutti. Quando i carichi di lavoro sono tanti non è corretto dover giocare subito gare importanti, è una progressione e sono contento di questo. La prossima è con una squadra di B e piano piano affronteremo squadre più importanti. Anche del fatto che si faccia gol, dà motivazione e gli attaccanti fanno i movimenti che chiedo”.
C’è stato qualche coro contro Florenzi… “Ho visto situazioni positive sul suo rinnovo, sono convinto che con la società siano avanti. A me non piace entrare in questi discorsi, io preferisco allenare i giocatori. Florenzi è un giocatore della Roma, sono più contento quando viene incitato rispetto a quando dicono cose che nessuno vorrebbe sentirsi dire”.
Strootman al posto di De Rossi è un’idea che puoi portare avanti? “No, non c’era Gonalons. Tra i centrocampisti quello più indicato è lui, avrei potuto provare Coric ma nel passaggio di conoscenza di un calcio nuovo penso sia più adatto fargli fare la mezzala”.
Kluivert? “Ha giocato sia a destra che a sinistra, io ora ho più destri quindi cerco di valutare diverse cose. A sinistra tenta a venire più dentro, a destra rimane più aperto, è la normalità. Dipende poi dalle squadre che si affrontano, nel secondo tempo loro erano molto chiusi”.
Una valutazione su Cristante e Marcano? “Sono contento del loro arrivo, Marcano lo conoscevo ma non bene come Cristante. Ha grande applicazione negli allenamenti, oggi la difesa è il reparto che mi è piaciuto di più per come si è mosso. Abbiamo fatto allenamenti specifici in questi giorni. Mi è piaciuta la sua interpretazione, ha già quasi imparato l’italiano, ha disponibilità al lavoro. Cristante ha qualità importanti non solo tecniche ma anche fisiche, deve coordinare i movimenti offensivi che facciamo con gli altri”.