La rivoluzione oggi no, domani forse, dopodomani sicuramente. Ecco, cara Roma, siamo arrivati a dopodomani. Il futuro è adesso. E c’è bisogno, in un tempo ragionevole, di rispondere a una serie di domande. Puntando a programmare un futuro prossimo meno confuso (e siamo generosi) di quello che è stato il recente passato. Ovvero: chi sarà l’allenatore? chi il direttore sportivo? Franco Baldini continuerà a essere il consigliere più ascoltato, con tutte le conseguenze del caso, da James Pallotta? Francesco Totti che farà da grande? Daniele De Rossi cosa deciderà alla fine di questa stagione? Che tipo di mercato si farà? Si è capito che il metodo cavalcato almeno in questi ultimi due anni, ha portato al fallimento di questa stagione?
A Trigoria tacciono, dal primo all’ultimo. E se qualcuno fa semplicemente notare che sarebbe il caso di anticipare le decisioni, rispondono pure un po’ piccati. Non pretendiamo risposte con nome e cognomi, ma per la Roma e la sua gente, un po’ di chiarezza e decisionismo, piuttosto che la confusione che in ora pare albergare dalle parti di Trigoria. Al momento, l’unica cosa che ci risulta con ragionevole certezza, è che tra la fine di questo mese e l’inizio del prossimo, Pallotta volerà a Londra dove lo raggiungeranno i massimi dirigenti giallorossi. E, molto probabilmente, anche Franco Baldini che avrà concluso il suo inverno, si fa per dire, sudafricano.
Il direttore sportivo Già, Franco Baldini. Sarà ancora lui a ristrutturare la Roma? Sabatini, Fenucci, Gandini, Monchi, sono stati tutti nomi segnalati dall’ex dirigente romanista. Ecco, il punto è quell’ex che non è ex. Perché James Pallotta quando deve prendere una decisione, la prima telefonata continua a farla a Baldini. E la cosa non può che risultare anomala, in particolare per chi lavora a Trigoria. Per dire: se la dirigenza decidesse di fare un passo indietro e richiamare, come auspicato in questo momento anche dalla piazza, Walter Sabatini, l’unica possibilità per una risposta positiva, sarebbe legata a un’uscita definitiva di Baldini. Peraltro c’è da dire che in questo momento non c’è nessuna intenzione di richiamare l’ex direttore sportivo. Perché la dirigenza italiana, il Ceo Fienga e il vicepresidente Baldissoni, il direttore sportivo lo hanno già scelto: Ricky Massara, certificandone la promozione nel comunicato di addio a Monchi. (…)
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