La Roma torna in campo. Dopo la straordinaria vittoria al San Paolo contro il Napoli i giallorossi si preparano ad affrontare domani l’Austria Vienna per regolare definitivamente i conti nel girone E di Europa League.
Alisson ritroverà il posto da titolare, con l’ormai consolidata coppia Manolas-Fazio pronta a proteggere la sua porta (sul greco situazione da monitorare dato il lieve fastidio muscolare percepito nell’allenamento odierno). A destra spazio a Florenzi, con Juan Jesus e Emerson Palmieri a contendersi una maglia. A centrocampo De Rossi sconterà l’ultima giornata di squalifica. Gerson è pronto a partire dall’inizio con Paredes e Nainggolan favoriti per le altre due maglie, in attesa di sapere se Strootman sarà recuperato al 100%. Anche l’attacco sarà stravolto: spazio a Totti, Iturbe ed El Shaarawy
Non ci saranno invece Bruno Peres, Perotti, che si aggiungono alla lunga lista degli indisponibili. Francesco Totti partirà dunque dal 1′ minuto, per il capitano la possibilità di raggiungere quindi un altro traguardo: quello delle 100 presenze nelle competizioni UEFA per club, e chissà, magari raggiungere anche il 100esimo gol con Spalletti in panchina.
Le due probabili formazioni ed i possibili ballottaggi:
Roma (4-2-3-1 o 4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Juan Jesus; Paredes, Nainggolan; Gerson, Totti, El Shaarawy; Iturbe
Indisponibili: Rudiger, Mario Rui, Strootman (in dubbio), Vermaelen, Bruno Peres, Perotti
Ballottaggi: Gerson 60% – Salah 40%; Juan Jesus 60% – Emerson Palmieri 40%
Il tecnico della squadra ospite Thorsten Fink ha affrontato i giallorossi più volte sia da giocatore che da allenatore, ma la Roma e l’Austria Vienna non si sono ancora mai incontrate nelle competizioni UEFA.
L’unico precedente con una squadra austriaca è stato quando i giallorossi sono riusciti a battere il Wacker Innsbruck 4-1 in trasferta e 1-0 in casa al primo turno di Coppa UEFA 1992/93.
Proseguendo sulla scia delle statistiche, l’Austria Vienna ha vinto solo una volta su 10 contro squadre italiane (1V, 4P, 5S), tra cui 2 pareggi e 3 sconfitte in Italia, battendo l’Inter 2-1 a Vienna in Coppa UEFA a novembre 1983. Da allora, la squadra austriaca non è più riuscita a vincere su sette tentativi, segnando solo un gol in cinque trasferte.
I giallorossi sono attualmente imbattuti in questo girone con 4 punti (1 V, 1P). Cinque gol fatti e uno subito è il bottino per la squadra di Spalletti. Anche gli austriaci rispondono però con una statistica da non sottovalutare: la squadra di Fink ha infatti quattro punti come la Roma e non perde in Europa da cinque partite (4V, 1P), ovvero dallo 0-1 contro il Trnava del 28 luglio. Ha vinto inoltre quattro trasferte su quattro questa stagione, segnando 10 gol e subendone quattro.
La Roma non può fallire davanti ai suoi tifosi. Battere l’Austria Vienna per restare tranquilli e acquistare pieno dominio sul girone. Riuscirà Spalletti a portarsi a casa un’altra vittoria?