Ci pensa Dzeko, la Roma mette KO il Cagliari idi Rastelli 1-0. Altra vittoria fondamentale per la squadra capitolina, ma soprattutto altra partita senza subire gol.
Nonostante i 3 punti conquistati Spalletti nel post partita ha affermato: “Non abbiamo fatto una partita brillantissima, il Cagliari ha giocato bene a centrocampo e noi abbiamo apportato delle modifiche, ma non siamo stati gli stessi”. Tuttavia – prosegue – “non ci siamo fatti prendere dal panico e stando più calmi siamo passati in vantaggio, la vittoria è stata sicuramente meritata”.
Nel primo tempo poche emozioni allo stadio Olimpico. Unica occasione degna di nota arriva sui piedi di Dzeko. Passaggio splendido di Daniele De Rossi che libera il bosniaco in area di rigore, ma il suo tiro è facile presa di Rafael.
Nella ripresa è un’altra Roma. I giallorossi trovano il vantaggio al minuto 55′ grazie ad un gran gol, da vero goleador, di Edin Dzeko. Assist propiziato da Rudiger, il bosniaco coglie al bacio il cross del compagno e infila il pallone in rete. Gol numero 20 in totale in questa stagione per Dzeko, numeri davvero importanti.
Al minuto 76′ Bruno Peres si divora il doppio vantaggio da due passi calciando clamorosamente sul fondo. Il brasiliano è stato il peggiore tra i suoi questa sera, troppe disattenzioni, sia in fase difensiva che offensiva. Ultima azione degna di nota porta ancora il nome di Dzeko, che di testa colpisce un clamorosa traversa a portiere battuto.
Con la vittoria di oggi per 1-0 contro il Cagliari, la Roma – oltre a confermare il secondo posto con ben 47 punti in classifica – ha ottenuto il suo tredicesimo successo interno in Serie A: è nuovo record societario, superate le 12 vittorie ottenute da Burgess tra il 1930 e il 1931 e da Spalletti nel 2007/2008.
I giallorossi torneranno ad allenarsi a Trigoria domattina alle 12. Martedì riposo. Il prossimo obiettivo in campionato sarà quello di battere a Genova la Sampdoria. I giallorossi dovranno mantenere esattamente la concentrazione delle ultime tre giornate, la Juventus non resterà di certo a guardare.
