Ancora in rodaggio la Roma di Eusebio Di Francesco. Per la terza uscita stagionale della sua squadra, l’allenatore abruzzese decide di cambiare modulo, affidandosi al 3-4-1-2. A difesa di Olsen si sono posizionati Manolas, Fazio e Marcano, quest’ultimo preferito a Juan Jesus. Il capitano Daniele De Rossi e il neo-acquisto Nzonzi hanno ricoperto il ruolo di mediani con Karsdorp e Kolarov sugli esterni. Per la terza volta in stagione, Pastore cambia ruolo e si posiziona da trequartista alle spalle di Dzeko e Schick.
Il primo tempo giallorosso è tutt’altro che esaltante, con il Milan di Gattuso che tiene in mano il pallino del gioco. Nel primo quarto d’ora i milanesi ci provano con Suso e Chalanoglu senza riuscire a impensierire il portiere giallorosso Olsen. La prima vera occasione arriva al minuto 17 con Higuain che impegna l’estremo difensore giallorosso in una deviazione in calcio d’angolo.
La Roma si fa vedere dalle parti di Donnarumma al minuto 21 con Dzeko che prova di testa; il tentativo del bosniaco è respinto da Musacchio. Sul finale del primo tempo, il vantaggio per la squadra di Gattuso; Rodriguez si libera sul fondo e crossa rasoterra per Kessie che da due passi non lascia scampo a Olsen per l’1-0 rossonero con cui le due squadre terminano il primo tempo.
Nella ripresa la Roma sembra più propositiva in cerca del pareggio, raggiunto al minuto 59 con Fazio. Il difensore argentino riesce a concludere di destro dai sedici metri sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nel prosieguo della partita la Roma non riesce ad aumentare il ritmo per dominare la partita in cerca della vittoria. Nella seconda parte della ripresa diventa protagonista la VAR, con un gol annullato per parte. Si comincia con Higuain che scatta in millimetrico fuorigioco che gli assistenti dell’arbitro ravvisano dopo una revisione e l’esplosione di San Siro. Anche la Roma si vede annullare un gol tramite video. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Nzonzi si libera e supera Donnarumma. Il francese, però, ha controllato il pallone con un braccio e l’arbitro, dopo la consueta revisione video, decide per la punizione per i rossoneri lasciando il punteggio sull’1-1.
La gara sembra scivolare verso l’1-1 fino all’ultimo minuto di recupero, quando la Roma perde palla in uscita raccolta da Higuain che serve Cutrone. L’attaccante, solo davanti a Olsen non sbaglia regalando la vittoria al Milan.
Il cambio di modulo non ha portato gli effetti sperati e dopo tre giornate la Roma ha totalizzato solamente 4 punti, troppo pochi per una squadra che vuole ambire alle prime posizioni. La squadra di Di Francesco ora ha a disposizione la pausa per trovare gli automatismi necessari per cominciare a correre e raggiungere le prime posizioni.