La Roma fa il suo esordio tra le mura amiche nella stagione 2017/2018. Per la squadra di Eusebio Di Francesco il primo match della stagione non è dei più generosi. L’Inter si è rinforzata grazie ai milioni cinesi ed il ritorno di Luciano Spalletti all’Olimpico, proprio nella prima gara casalinga appare presagio di sventura. Sventura che si materializza nel corso della prima ora di gioco dove la Roma domina per ampi tratti il gioco, costringendo sulla difensiva l’undici messo in campo da Spalletti. Dopo il vantaggio di Dzeko con stop e tiro al volo, su un assist pregevole di Nainggolan, la Roma continua a produrre gioco lasciando poco o nulla all’Inter se non un tiro dall’interno dell’area prontamente respinto da Alisson.
La Roma chiude la prima frazione con il rammarico di non aver aumentato il proprio vantaggio, complici anche le occasioni di Kolarov e Nainggolan respinte dai montanti della porta difesa da Handanovic. Nella ripresa il copione non cambia, la Roma riesce ad aggredire bene l’Inter nella propria metà campo, e il cambio di Spalletti che ha inserito Joao Mario al posto di Gagliardini non sembra portare ai milanesi il cambiamento sperato.
Dopo il terzo palo della Roma, colpito su un’azione personale di Perotti, conclusa con un destro secco dal limite dell’area da parte dell’argentino, la Roma ha concesso una possibilità alla squadra nerazzurra e Icardi ha dimostrato tutto il suo valore nel concludere sul primo palo battendo un incolpevole Alisson. Icardi che si ripete dieci minuti dopo portando in vantaggio la squadra nerazzurra; il capitano interista è rapidissimo ad addomesticare un assist di Perisic, girarsi e tirare in porta dai sedici metri battendo per la seconda volta l’estremo difensore brasiliano.
Con il risultato sfavorevole Di Francesco prova a cambiare inserendo il giovane Under al posto di De Rossi, ma nonostante il turco provi a mettersi in mostra per riportare il risultato in parità, l’Inter chiude la partita con Vecino, che anticipa tutti sul primo palo capitalizzando al meglio l’assistenza ancora di Perisic liberatosi sulla fascia sinistra.
La Roma, questa volta, è stata bella solo a metà; se dal punto di vista del gioco, ha mostrato grandi miglioramenti, costringendo l’Inter sulla difensiva per più di un’ora, non è riuscita ad essere cinica nel portare a casa il risultato come a Bergamo, cadendo sotto i colpi di Icardi e compagni. La squadra di Mister Di Francesco è ancora in rodaggio, ma i progressi visti stasera fanno presagire che la strada è quella giusta e la pausa per le Nazionali non potrà portare altro che ulteriori automatismi.
Valerio Cucci