La Roma ha bisogno dei 3 punti. Questa sera più che mai servirà quella grinta, e mentalità, per andare a strappare una vittoria che guardando la classifica sarebbe fondamentale. Ieri si sono scontrate infatti Milan e Juventus e i rossoneri sono riusciti a prevalere 1-0 sui bianconeri.
I giallorossi dovranno allora essere lì, pronti a sfruttare il passo falso della squadra di Allegri dopo la partita tra le prime due della classe.
Spalletti, reduce da due vittorie consecutive in campionato (e il rocambolesco pareggio con l’Austria Vienna in Europa League per 3-3) sfiderà dunque il Palermo di De Zerbi, che si presenta all’Olimpico dopo la clamorosa sconfitta in casa contro il Torino (1-4).
L’ultima gara tra le due compagini (che corrisponde anche a quella con una maggiore differenza reti) venne giocata all’Olimpico il 21 febbraio del 2016, quando la Roma sconfisse il Palermo 5-0, grazie alle doppiette di Džeko e di Salah e alla rete di Keita. Le partite giocate tra le due squadre sono solo 54. La Roma ha finora ottenuto 27 vittorie, di cui 18 in casa. Il Palermo ha trionfato invece 15 volte, delle quali solo 5 in casa giallorossa. I pareggi sono 12, mentre le reti segnate sono 99 per la squadra di Spalletti e 66 per i rosanero.
Ad arbitrare il match ci sarà Gianpaolo Calvarese. Il fischietto abruzzese ha diretto la squadra giallorossa in otto occasioni, con un bilancio di 5 vittorie e tre sconfitte. Proprio un ko è arrivato contro il Palermo, ma al Barbera.
Sono solo cinque invece le partite dirette da Calvarese con il Palermo: una vittoria (proprio contro la Roma), un pareggio e tre sconfitte.
Spalletti dovrà rinunciare agli infortunati Bruno Peres, Perotti, Nura, Vermaelen, Mario Rui e Rudiger (quest’ultimo ha svolto però ieri una partita con la Primavera giocando 83′ minuti e segnando anche un gol). Szczesny riprende il posto tra i pali, scelte obbligate in difesa con Florenzi-Manolas-Fazio-Juan Jesus. In mezzo al campo ci saranno De Rossi e Strootman, l’olandese potrebbe ritrovare posto nell’11 titolare contro i siciliani, anche se rimane viva fino all’ultimo la concorrenza con Paredes. Dietro a Dzeko agiranno Salah, Nainggolan ed El Shaarawy.
Le probabili formazioni delle due squadre:
Roma (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Strootman; Salah, Nainggolan, El Shaarawy; Dzeko. Allenatore: Luciano Spalletti.
Palermo (3-4-2-1): Posavec; Cionek, Goldaniga, Rajkovic; Rispoli, Gazzi, Henrique, Aleesami; Diamanti, Hiljemark; Nestorovski. Allenatore: Roberto De Zerbi
La parola d’ordine dovrà essere ‘mentalità’. Senza questa non si potrà mai fare quel passo in avanti che tutti i tifosi aspettano ormai da anni. Quella contro il Palermo è la classica prova di maturità. O i giallorossi vincono, continuando dunque a fare il loro compito aspettando un passo falso delle altre squadre, o pareggiano/perdono, e lì darebbero solo un’ulteriore conferma di una squadra che non ha ancora nessuna intenzione di fare proprio quel passo in più, che ha la Juventus, e che è decisivo.