La stagione ha dato diverse soddisfazioni…
“Sì, è importante finire bene, bisogna finire terzi, ce lo meritiamo, lo merita tutta Roma. Sembra una stupidaggine ma è una gratificazione che ci dobbiamo togliere. E’ stata una stagione d’inizio. Deve essere una routine, deve essere così tutti gli anni. E’ un buon inizio”.
Come hai vissuto questo primo anno a Roma? “E’ stata bella, anche se ci sono stati dei momenti di difficoltà. Anche emotiva e morale, che si riflette poi sul campo. Penso sia stato un buon inizio anche per me, l’importante è che sia un inizio, tutti ci auguriamo che si possa fare di meglio. Per me e per la Roma”.
Ora si torna a Sassuolo. Lì ti era mancata la cicoria ci dicono! Un bilancio su questo anno con la cicoria ritrovata? “(ride, ndr) Sotto questo punto di vista positivo al 100%, lì abbiamo vinto la Champions!”.
Con chi ti trovi meglio in squadra? “Quello con cui ho stretto di più, per il tipo di ragazzo e per l’età simile, è El Shaarawy. Condividiamo la stanza, ci sentiamo anche al di fuori dal campo. Spesso stiamo insieme. Con lui mi trovo meglio di tutti”.
Vi capita di riparlare di qualche cosa che è successo in partita? “Magari in viaggio no, al ritorno dalla partita o uno-due giorni dopo ci parliamo. Facciamo due ruoli complementari, conoscersi è importante, dove preferisci la palla, che taglio fai. Se segna Stephan sono contento come se avessi segnato io. Se lo faccio segnare io è importante”.
Stai apprezzando anche tu il biliardo come El Shaarawy? “Lui impazzisce, anche a me piace tanto. Lui sa tutte le date e le cose. A volte mi dice di prendere l’aereo e volare a vedere il torneo. Anche a me piace tanto. E’ molto bravo a giocare, è troppo forte per me”.
C’è un giocatore a cui ti ispiri? “Ho sempre detto che mi è sempre piaciuto tanto Ronaldinho. Faceva un altro ruolo, ma mi piaceva tanto lui, entrava sempre in campo per divertirsi, sereno e col sorriso. Conta tantissimo per un giocatore avere serenità e freschezza fondamentale. E’ stato uno dei migliori al mondo sotto questo aspetto. Noi tante volte non ci rendiamo conto che è uno sport e quindi un divertimento. Divertendoti rendi di più”.
Qualcuno ti ha fatto da mentore a Roma? “Sicuramente il rapporto con tutti i romani e tutti i giocatori che c’erano qualche anno fa quando salivo dalla Primavera è stato diverso. Non ho fatto molta fatica ad integrarmi nel gruppo. E’ normale che quando sali non vivi molte cose, ora è stato un anno completamente differente. Ho un buon rapporto con tutti quanti. Sono contento perchè dentro questo spogliatoio ci sono tutti bravi ragazzi e grandi professionisti, altrimenti non sarebbero qui”.
L’avversario più duro che hai affrontato in questo campionato? “Uno che mi ha impressionato tantissimo, ma che ritenevo già molto forte anche se è poco sotto ai riflettori, è Busquets. Mi fa veramente impazzire, perchè ha serenità che poi la trasmette a tutti. Sono giocatori importanti per la squadra oltre che per sé stessi. Fanno dare il 150% alla squadra. Non si mette in mostra. Poi ci sono Messi, Salah, che avevo incontrato qui a Roma. Anche giocatori nostri hanno fatto una stagione incredibile, vedi Alisson e Fazio”.
Gli segni ad Alisson? “E’ dura, è un portiere incredibile. Lui è in allenamento come in partita, anche con noi fa il colpo di tacco e ti prende la palla sotto l’incrocio. Quasi ti sta sul cavolo”.
Fazio riesci a prenderla di testa qualche volta? “Non ho mai visto nessuno prenderne una di testa con lui”.
Chi è il più rompiscatole? “Subito Florenzi ti dico, mamma mia, è incredibile, è un rompiscatole. La risposta era già scritta. In senso positivo. Un suo atteggiamento ti fa stare sempre sul pezzo, con una battuta ti dà un consiglio”.
Poi lui è quello che hai ritrovato e ti ha dato una mano… “Sì, assolutamente. Noi già ci conoscevamo da prima, è stato tutto più semplice”.
Quale sport ti piace vedere in tv oltre al calcio? “Mi piace guardare in tv il tennis, tantissimo, mi piace veramente tanto. Mi sarebbe piaciuto andare a vedere gli Internazionali, ma ancora non ci sono andato e sono praticamente finiti. Poi mi piace anche il ping-pong. Il tennis mi piace tanto”.
PES o FIFA? “FIFA da tanti anni. Sempre FIFA praticamente. PES fino al 2006, la copertina con Luca Toni”.
La prossima settimana ti sposi… Auguri… “Grazie per gli auguri, speriamo che sia una bella estate”.