Doveva essere il suo ritorno all’Olimpico, dove ha giocato per una stagione togliendosi la soddisfazione di una qualificazione in Champions dopo aver cullato per mesi il sogno scudetto. Davide Astori, domani alle 18, su quel prato ci sarà comunque. Nei ricordi dei suoi ex compagni di squadra di Roma e Fiorentina. A partire da De Rossi che ha sofferto molto per la perdita di un amico oltre che di un collega. La Roma ricorderà Davide con un video che sarà trasmesso sugli schermi dell’Olimpico prima del match, e anche la curva dovrebbe dedicargli uno striscione. Proprio come accaduto prima di Roma-Torino, una settimana dopo quella maledetta domenica. Poi il fischio d’inizio di una gara fondamentale per entrambe le squadre in ottica europea. La Fiorentina dovrà fare a meno dello squalificato Chiesa dopo l’ammonizione rimediata da diffidato contro l’Udinese proprio nel recupero della gara rinviata per la morte di Davide. Tra gli indisponibili pure l’infortunato Badelj che spesso è stato accostato ai giallorossi nelle ultime due finestre di mercato. Arbitrerà il match Michele Fabbri. Sorride la squadra di Di Francesco che in questo campionato non ha mai perso con il fischietto di Faenza: tre vittorie contro Verona, Bologna e Benevento e nessun gol subito.
