Non era facile rientrare in una partita come questa. Gonalons lo ha fatto con grande personalità. La sua ultima presenza in Champions, contro il Qarabag non era andata bene, l’errore commesso in occasione del gol degli azeri aveva pesato sul suo morale e il francese aveva finito per sbagliare molti palloni. Di Francesco fu costretto a sostitiuirlo nella notte di Baku, quasi una bocciatura per il centrocampista. Ma Gonalons ha continuato a lavorare con impegno, professionalità, meritando la fiducia dell’allenatore, che lo ha ributtato nella mischia nella partita più diffcile. Non ha avvertito il peso di dover sostituire un giocatore come De Rossi, il capitano della squadra, uno che in campo si fa sentire. Ha assunto il comando delle operazioni e ha vinto il confronto in mezzo al campo con gli inglesi. Alla fine al francese resta il rammarico per la vittoria sfumata dopo aver ribaltato il risultato: «Sono contento del pareggio, però pensando al fatto che vincevamo 3-2 è più difficile accettare questo risultato. Il Chelsea è una grande squadra, ci ha creato molti problemi, ma noi abbiamo avuto molte occasioni e siamo stati molto e caci su un campo difficile come questo. Congratulazioni a tutto il gruppo, perché abbiamo fatto una grande prestazione in Champions League ed è eccezionale giocare questa competizione».
NAINGGOLAN – Tutto il centrocampo ha vinto il confronto contro Fabregas e compagni. Nainggolan ha lottato e si è sacrificato soprattutto nel riconquistare palloni. Una prestazione di grande sacrificio, la sua: «Abbiamo fatto una grande partita. E’ stato un peccato prendere il gol del 3-3, ci sentivamo più forti. Abbiamo subito il pareggio troppo velocemente. Il risultato è positivo e fa bene per il morale, andiamo avanti così». Radja sa dove si può migliorare: «Abbiamo preso qualche gol in modo infelice, abbiamo perso il pallone troppo ingenuamente sui primi gol. Possiamo fare meglio in alcune situazioni, abbiamo costruito tanto e con tanta personalità. A livello di gioco abbiamo fatto molto meglio di loro». E’ felicissimo di essere rimasto alla Roma: «Ero già convinto da tempo. Vincere a Roma sarebbe indimenticabile. Sto bene e vivo bene, ho dato tanto e voglio togliermi soddisfazioni con questa maglia. In carriera l’ho cambiata poche volte». Da questa partita si può ripartire anche in campionato: «Abbiamo perso una partita con il Napoli che potevamo pareggiare. Dopo la sconfitta c’era rabbia e abbiamo dato il massimo a Londra. Si è visto e spero si possa continuare così perché è la strada giusta».
MONCHI ESULTA – Lo spagnolo questa squadra l’ha voluta, costruita, sostenuta e il risultato dello Stamford Bridge è una grande soddisfazione anche per lui: «Abbiamo conquistato un punto importante. Abbiamo dimostrato che la squadra è ambiziosa e forte. Credo che questo sia importante per il presente e per il futuro». C’è stata subito una reazione dopo la sconfitta con il Napoli: «Credo che la squadra anche sabato abbia giocato bene nel secondo tempo. Qui invece fin dal primo minuto abbiamo cercato la vittoria. I giocatori alla fine erano un po’ rammaricati per il pareggio. Io sono sempre ambizioso, ma sono contento di quello che ho visto. Ora aspettiamo di essere al completo. Noi però non dobbiamo guardare chi non c’è, ma chi era in campo e ha giocato bene. Presto rientreranno altri giocatori e l’allenatore avrà più disponibilità».