«Mi sono iscritto ai social anche per dire la mia, smentendo le bufale che vengono messe in giro sul mio conto». Totti ha firmato l’iniziativa contro la cattiva informazione, “Basta bufale”, sposata dalla Presidente della Camera, Laura Boldrini. «Le bufale sono pericolose – continua il numero dieci – essere informati è un diritto, essere disinformati, un pericolo». Ma tra le bufale che girano in queste settimane, non ci sta sicuramente posto per i pensieri tormentati su quello che potrà essere il futuro di Francesco, ignorato da Pallotta in questi giorni di soggiorno romano. Il presidente della Roma è ripartito da Ciampino per Londra, senza aver dedicato un po’ del suo tempo a Totti, magari proprio per discutere il ruolo che dalla prossima estate il calciatore potrebbe ricoprire in società. «Abbiamo fatto alcuni errori, durante la nostra gestione, facendo prima due passi avanti, poi uno indietro – le parole del numero uno di Boston al sito ‘sports360’ – ma non siamo americani di passaggio che vogliono fare soldi con la squadra. Vogliamo dimostrare, dando stabilità al club, che nei prossimi 10-15 anni possiamo far diventare la Roma una forza globale».
Intanto aiuterebbe sapere chi sarà sulla panchina la prossima stagione. La cena con Spalletti – presente tutto il quadro dirigenziale, consulente Baldini compreso – non sembra aver sul momento raggiunto i frutti desiderati. Il tecnico ha preso tempo, anche dopo che Pallotta gli ha mostrato la programmazione del prossimo futuro. Nella testa del mister toscano (ieri la ripresa degli allenamenti) c’è al momento solamente la fase finale della stagione, ritorno del derby di coppa Italia in primis. A tal proposito, in vista della rimozione delle barriere in curva, la Roma ha prorogato fino a domenica la prelazione per i biglietti della Sud, per dare più tempo a chi ha protestato con l’assenza contro i divisori per un anno e mezzo, di fare il biglietto.