Il cuore in tumulto, nel viaggio da Reggio Emilia a Roma, dopo aver formalmente aggirato il problema della clausola con il Sassuolo in mattinata e firmato la risoluzione anticipata del contratto. Subito dopo Eusebio Di Francesco si è messo in viaggio, ha raggiunto gli uffici di Pietro Chiodi, l’agente che lo segue da qualche tempo e che ha avuto un ruolo prezioso in questa trattativa, nel mettere d’accordo i dirigenti dei due club per evitare che la società giallorossa dovesse pagare quei tre milioni inseriti nel contratto dell’allenatore. Baldissoni e Carnevali si sono visti in più di un’occasione, non soltanto la scorsa settimana a Reggio Emilia, quando è stata sottoscritta una scrittura privata. Il piano era pronto da tempo. Di Francesco era virtualmente da venti giorni l’allenatore della Roma.
IL RITORNO – Eusebio ha varcato il cancello del centro sportivo di Trigoria alle 16.42. Accompagnato dall’agente, che era alla guida del suo fuoristrada bianco, ha salutato i pochi tifosi presenti. Il tecnico in camicia bianca e giacca blu è stato accolto dal direttore sportivo Monchi e dai responsabili della comunicazione. Ha rivisto alcune persone in portineria che conosceva ai tempi di quando era calciatore, dal 1997 al 2001 e quando ha fatto il team manager, nel 2005-2006. Di Francesco è rimasto fino alle 20.10 a Trigoria, ha firmato il contratto biennale di circa due milioni a stagione e oggi alle 14 ci sarà la presentazione ufficiale, per la quale i responsabili della comunicazione della Roma non temono la sovrapposizione con quella di Luciano Spalletti ad Appiano Gentile, prevista alle 12. Con Gandini e Monchi il nuovo tecnico ha visitato il centro sportivo, che ha trovato molto migliorato da quando c’era stato per l’ultima volta. E’ passato tanto tempo, undici anni da quella breve esperienza da team manager, sedici da quando se ne andò dopo aver fatto parte della squadra dello scudetto. E’ entrato a Trigoria sorridente, felice per aver coronato il suo sogno. Lo scorso anno aveva avuto contatti con il Milan, quest’anno lo avevano cercato Zenit di San Pietroburgo e Siviglia, ma in testa Eusebio ha avuto solo la Roma. Ha riaperto la casa che possiede all’Eur. Non l’ha mai venduta perché andando in giro per l’Italia non ha mai escluso il ritorno.
LO STAFF – Oggi arriveranno a Roma anche i suoi collaboratori, con i dirigenti definirà la composizione dello staff, dove ci saranno cinque o sei uomini che hanno lavorato con lui a Sassuolo e che lo seguono dall’inizio della sua avventura da allenatore. Non lo accompagnerà Fabrizio Lorieri, dato che la Roma ha confermato nel ruolo di preparatore dei portieri Marco Savorani. Lorieri dunque resterà al Sassuolo. Confermato Morgan De Sanctis come club manager (alla Peruzzi), con un giovane che lo affiancherà nel ruolo di team manager.