La rivoluzione continua: l’avvicendamento di Ranieri con Di Francesco ha portato a cascata una serie di addii tra cui anche quello del ds Monchi. Ma Jim Pallotta ha fatto “all in” per tentare fino all’ultimo istante del campionato la qualificazione alla prossima Champions: in due giorni hanno lasciato la Roma ben 10 persone tra preparatori atletici, medici e fisioterapisti. Il messaggio è chiaro: le responsabilità dell’andamento altalenante dei giallorossi e dei 38 infortuni muscolari non è esclusivamente responsabilità del tecnico, ma di tutto lo staff che quotidianamente era a contatto con la squadra.
A preparare gli scatoloni oltre ai fedelissimi di Di Francesco (Tomei, Pierini, Vizoco, Giammartino, Marini e Romani) hanno lasciato Trigoria anche il responsabile dei fisioterapisti Damiano Stefanini e il medico sociale del club Riccardo Del Vescovo, quest’ultimo a colloquio con Baldissoni, Fienga e Massara prima di lasciare il centro sportivo. A prenderne le deleghe il dottor Andrea Causarano nella Roma da ormai due anni. Resteranno al loro posto per il momento il preparatore atletico Franchini e quello dei portieri Savorani.