Forse già dall’inizio si sarebbe dovuto capire che la sua storia con la Roma non sarebbe stata semplicissima.
Robin Olsen è sbarcato a Ciampino il 23 luglio di un anno fa, nello stesso giorno che passerà alla storia non per il suo arrivo, ma perché l’aereo che doveva portare Malcom da Bordeaux non è mai decollato.
Sembrava non essere arrivato proprio con i migliori auspici, viste anche le difficoltà dell’esordio a Torino, ma poi col passare del tempo il portiere svedese era riuscito ad acquistare un po’ di fiducia. Sua e dei tifosi.
Ranieri, però, lo ha messo in panchina dopo gli errori con il Napoli, preferendogli Mirante, e Petrachi ha speso quasi trenta milioni per prendere Pau Lopez.
Ecco perché oggi Olsen, che da due partite non viene più neppure convocato, è sul mercato. E nelle prossime ore – salvo sorprese – potrebbe e dovrebbe diventare un giocatore del Montpellier.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli