Il calciomercato Roma si muove tra le operazioni in entrata ed uscita. La trama non cambia: alleggerire la rosa per dare l’assalto agli obiettivi indicati da Spalletti in tandem con il ‘precario’ ds Massara. Da Rincon a El Ghazi, fino all’uscita di Iturbe, ecco il punto sulle strategie giallorosse di gennaio.
Rincon per il centrocampo; Defrel, El Ghazi e Papu Gomez per l’attacco – Il tecnico giallorosso ha chiesto un centrocampista e un duttile attaccante per sostituire il partente Salah, impegnato con il suo Egitto nella prossima Coppa d’Africa. Rincon resta il nome più caldo tra i metronomi seguiti. E anche gli ultimi segnali certificano la fase dell’operazione. Una trattativa calda, impostata sulla base di 1,5 milioni per il prestito oneroso più circa 8 per il riscatto.
Tuttavia, al momento non c’è una fretta condivisa di chiudere in tempi stretti l’operazione. Sul centrocampista del Genoa, c’è infatti anche la Juve, mentre l’Inter si è leggermente defilata. I nerazzurri stanno dando al momento priorità all’affaire Lucas Leiva. Dal canto suo, il dirigente romanista sta valutando la convenienza dell’affare, consapevole di non avere troppa scelta in Italia. L’operazione è stata affidata ad un agente di fiducia, avvistato più volte nelle ultime settimane a Trigoria per fare un punto allargato sull’operazione.
Anche i profili esaminati per il reparto offensivo sono noti. Defrel è molto apprezzato soprattutto per la sua possibilità di sostituire anche Dzeko mentre il Papu Gomez spinge per fare il salto di qualità. Desideri di addio pure per El Ghazi. L’esterno dell’Ajax è in partenza, ma difficilmente il club olandese abbasserà il prezzo di 12 milioni di euro. I giallorossi stanno provando ad intavolare un prestito. Il Milan osserva interessato.
Iturbe in uscita: c’è il Torino – Di pari passo, procedono le operazioni in uscita. Il grande protagonista tra i partenti durante il calciomercato di gennaio è destinato ad essere Juan Manuel Iturbe. L’attaccante paraguaiano, anche in questa prima parte di stagione, ha faticato ad imporsi in maglia giallorossa e a ripagare le attese dei tifosi nate al momento del suo acquisto dal Verona per 22 milioni di euro più bonus nell’estate 2014. L’attaccante potrebbe rilanciare le sue quotazioni agli ordini di Sinisa Mihajlovic a Torino, grande sponsor dell’operazione.
La società granata, alla ricerca di un esterno offensivo, è pronto a far valere i buoni rapporti con la dirigenza romanista, certificati dai recenti affari Castan, Ljajic e Iago Falque. Proprio il riscatto definitivo dell’attaccante spagnolo (attualmente in prestito con diritto di riscatto al Toro) potrebbe agevolare il colpo Iago Falque-Torino a gennaio (l’ipotesi Genoa resta sullo sfondo). Nel post Roma-Chievo, Spalletti ha dichiarato a proposito di Iturbe: “Secondo me può giocare anche nella Roma. Se non trova spazio è colpa mia, non sua, perché è un calciatore di grandissimo valore”.
Gerson vuole rimanere a Roma. Il Chelsea non molla Ruediger e Nainggolan – Se Iturbe è al passo d’addio, chi invece è deciso a giocarsi ancora le sue carte a Roma è Gerson, galvanizzato dalla scelta (pur contestata) di Luciano Spalletti di impiegarlo dal primo minuto nel big match contro la Juventus. L’allenatore di Certaldo lo ha difeso con decisione nella conferenza stampa pre-Chievo ed i recenti timidi segnali positivi hanno allontanato (definitivamente?) l’ipotesi di una cessione in prestito a gennaio.
Sull’asse Londra-Roma, resta forte l’interesse del Chelsea di Antonio Conte nei confronti di Antonio Rüdiger e Radja Nainggolan. Il difensore tedesco è valutato almeno 35 milioni di euro dalla Roma, ma una sua partenza a gennaio potrebbe essere presa in considerazione solo nell’eventualità in cui Thomas Vermaelen dovesse dare con continuità adeguate garanzie fisiche e tecniche a Spalletti.
C’è anche il Manchester United alla finestra. Per quanto riguarda, invece, il ‘Ninja’, a meno di offerte davvero shock, un suo addio a gennaio appare una missione (quasi) impossibile per ogni pretendente. Da qui a giugno, però, i ‘Blues’ (reduci dalla cessione ‘eccellente’ di Oscar in Cina) sono pronti a tornare alla carica per il belga con maggiore ottimismo e convinzione.