Uno lo abbiamo lasciato con entrambe le pistole fumanti sul prato di San Siro, a svuotare un caricatore che ha esaltato i suoi nuovi tifosi. L’altro invece con la testa bassa, col dubbio galeotto di uno sputo all’arbitro (caso poi rientrato in fretta) e con la certezza che la sua espulsione aveva trasformato una inaspettata sconfitta in una caporetto indimenticabile. (…)
Ecco, come nelle migliori tradizioni del calcio, la sfida tra Roma e Milan mette in palio la Champions e in vetrina gli attaccanti. Quindi il «tramontante» Edin Dzeko (33 anni fra un mese) contro lo spietato pistolero 23enne Krzysztof Piatek. Ovvero quello che deve farsi perdonare nevrastenie e (soprattutto) i soli 4 gol in campionato e il suo specchio bello (13 reti finora in Serie A), il flop di Coppa (a Firenze) e il re di Coppa (col Napoli). (…)