I tifosi non hanno preso bene il forte interessamento della Roma per Mihajlovic, rimproverando al serbo il suo passato alla Lazio e il suo tifo dichiarato per i biancocelesti. Sui muri della città sono apparse varie scritte contro il tecnico — reduce da sei mesi al Bologna — che scoraggiano la dirigenza giallorossa, nelle ultime ore pronta a virare su Paulo Fonseca. Gattuso, da parte sua, sembra non sia interessato a un trasferimento nella capitale, perché non se la sentirebbe di accettare la sfida di dover raccogliere le macerie di una Trigoria reduce da una stagione tremenda, con una coda di polemiche e veleni che faticano a scemare.
E quindi tutto porterebbe al portoghese dello Shakhtar, che diventerebbe giallorosso con un triennale da 2,5 milioni l’anno (previsto un viaggio in Portogallo della dirigenza nelle prossime ore). Ma la scelta definitiva non ci sarà prima di altri due — tre giorni, perché la Roma vuole prima capire cosa sceglierà la Juventus per la sua panchina. Se alla fine Sarri non dovesse trasferirsi a Torino, i giallorossi proverebbero la stretta finale sul tecnico del Chelsea. Serviranno quindi almeno altre 72 ore per avere risposte definitive. È intanto Kluivert, dal ritiro dell’Under 21, a tirare un bilancio della sua stagione.
«Mi do un 6, forse anche di più. Ci sono ampi margini di miglioramento e io guardo sempre alle cose in maniera positiva. Non vedo l’ora arrivi la prossima stagione per migliorare. Ho un sogno e voglio realizzarlo, non sono soddisfatto». E ancora: «La Roma? Ci sono stati bei momenti ma anche meno belli — continua Kluivert — ma penso sia normale per una prima stagione fuori. Tutto è diverso, per la prima volta si provano cose nuove. Complessivamente sono felice e so cosa migliorare per la prossima stagione».
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza