L’annuncio del rinnovo del contratto di Radja Nainggolan fino al 2021 è arrivato con un tweet: «L’attesa è finita». Un accordo non scontato, perfezionato nei giorni scorsi dall’agente del calciatore e dal d.s. Monchi, e sul quale ha voluto mettere la faccia James Pallotta. «Siamo felici – le parole del presidente – che Radja si sia impegnato con noi a lungo termine nella fase più importante della sua carriera. Nell’ultima stagione si è dimostrato uno dei migliori centrocampisti del mondo e non è stata una sorpresa che lo volessero i più grandi club europei, ma non c’è mai stata la possibilità che andasse altrove. Nainggolan ama la Roma e noi siamo felici di averlo qui». Soddisfatto anche il centrocampista belga, che non ha mai preso in considerazione le (tante) offerte, alcune molto più ricche rispetto ai cinque milioni che guadagnerà in giallorosso, arrivate negli ultimi due anni. «Ho dimostrato quello che ho sempre voluto – le sue parole – sono contento di continuare insieme e che abbiamo trovato subito l’accordo. Per me è importante vivere bene, a Roma sono felice».
La squadra che sta nascendo è forte. «Sono un paio di anni che è così: i giocatori vanno e vengono ma io in campo ho visto sempre una formazione competitiva. Siamo sulla buona strada e stiamo lavorando bene per il campionato. Di Francesco? Ha le idee chiare e noi diamo la nostra disponibilità, non è semplice cambiare modulo, io farò un altro ruolo ma non ci saranno problemi. C’è sempre stato un bello spirito di squadra, il gruppo è sempre stato unito, per noi calciatori è molto importante». Con Psg e Tottenham, la Roma ha fatto una bella figura. «La tournée è organizzata bene, non viaggiamo tanto come in passato, è una soluzione migliore. Le partite poi sono importanti, contro avversari forti possiamo dimostrare di essere forti. I nuovi daranno il loro contributo, cercheranno di mettere in difficoltà l’allenatore. La concorrenza fa bene perché aumenta la qualità, il ragazzino turco (Cengiz Under, n.d.r.) mi ha impressionato, si vede che ha i colpi».
Domenica (ore 22 diretta tv su Mediaset Premium) l’ultima gara dell’International Champions Cup contro la Juventus. «Con loro non è mai un’amichevole, è una rivalità che nasce da tanti anni, ma io sono sportivo e riconosco che è una squadra forte. Poi ci sono le battute. Cosa voglio dire ai tifosi? Spero di ritrovare uno stadio come quello dell’ultima partita con il Genoa: se l’Olimpico è una bolgia sarà difficile portarci via dei punti». Sistemata la questione Nainggolan, e in attesa di novità sul fronte Mahrez (la Roma si sta avvicinando alla richiesta del Leicester di 40 milioni di euro), il d.s. Monchi potrà ora concentrarsi sul rinnovo di Manolas.