La buona notizia è che neppure un calcione rimediato da Biglia ferma Nainggolan. Il belga aveva lasciato l’Olimpico zoppicante mercoledì sera. Già a caldo aveva rassicurato lo staff medico giallorosso, ieri mattina a Trigoria ha eliminato ogni tipo di discussione. Smaltito il problema, per Spalletti neppure un dubbio sul suo impiego domani contro il Napoli. Il Ninja sfonderà il tetto dei 3.000 minuti e guiderà ancora una volta la Roma, anche se non da capitano.
In mezzo al campo è infatti previsto il rientro di De Rossi, in porta quello di Szczesny che in un’intervista a Sky ha dichiarato: «Con la Lazio non è finito niente, c’è ancora una gara di ritorno da giocare, non arriviamo a conclusioni affrettate per un risultato negativo. Ora la nostra testa è solo al Napoli. Il mio futuro è solo a questa partita qui».
La cattiva notizia per Spalletti è invece legata al nervosismo di Rudiger, che non ha accolto con il sorriso il mancato provvedimento della giustizia sportiva per i buu a lui indirizzati durante il derby. Razzismo a parte, il rendimento del tedesco e qualche errore comportamentale – il rosso col Villarreal, la danza su Eder – non rasserenano Spalletti, che in ogni caso domani lo confermerà. Il riposo, per il tedesco, è previsto giovedì a Lione.