Le parole rilasciate da Radja Nainggolan alla stampa belga, dopo essersi allenato sotto gli ordini di Roberto Martinez, ct del Belgio.
“Non mi vergogno perché fumo e non ho mai nascosto questa mia abitudine. So che dovrei dare normalmente il buon esempio, ho dei figli… Ma devo solo fare il mio lavoro, io sono un calciatore e questo è quello che faccio. Tutti sanno che fumo e non lo posso nascondere, ma non me ne vergogno”.
LA MANCATA CONVOCAZIONE – “Mi ha deluso molto non essere stato chiamato dopo il buon Europeo. Sono una persona che senza mezzi termini dice ciò che sente, così della mia delusione non ne ho fatto un segreto. L’allenatore avrà avuto le sue ragioni per non chiamarmi, ma ora guardo avanti”.
IL FUTURO – “A Roma sto benissimo, la mia famiglia è felice ed anche il tempo è spesso buono. A volte si fanno scelte per il denaro, altre invece per la qualità della vita, che per me è importante. Inoltre, se andassi in Inghilterra dovrei ripartire ancora da zero ma io a Roma sto molto bene. Un’esperienza in Cina? Attualmente no, ma non si può mai dire no prima. Bisogna vedere al momento“.