“Per una settimana si è organizzato un futuro più tranquillo. Se per mettere più impegno caliamo nella tranquillità la prossima settimana sarà più difficile. Se fai queste prestazioni ti aspetta un futuro migliore”.
Dove ha vinto la partita la Roma? Giudizio sul Napoli? “La Roma l’ha vinta sotto l’aspetto della qualità di gioco, delle qualità individuali dei giocatori, del sacrificio..contro un pubblico eccezionale. L’analisi del Napoli la deve fare Sarri; noi con i due larghi li abbiamo messi in difficoltà, poi è chiaro che sono due squadre di qualità per cui quel qualcosa di più che metti è decisivo, e secondo me oggi abbiamo vinto con merito”.
E’ stata la partita immaginata o si è cambiato qualcosa alla fine? Perché non Totti, alla fine? “Abbiamo messo tutte le qualità e tutti i componenti atti a vincere oggi. Totti? All’ultimo c’era da soffrire, in una partita dove c’è da correre e ci sono tanti ribaltoni mettendolo dentro non gli si crea vantaggio”.
Per il Napoli il campionato è chiuso? E voi siete l’anti-Juve? “E’ presto, se giochiamo partite come questa siamo di quelli che possono tentare di rincorrere la Juventus. Conoscendo Sarri, so che la pensa come me. L’obiettivo è la Juve, ma quell’obiettivo si muove, se non fa risultati dopo risultati quelli lì fuggono, la distanza aumenta. Noi, il Napoli…quando vesti colori come questi devi fare partite così”.
Se Jesus non si fosse fatto male, le sostituzioni sarebbero state le stesse? “Radja non era in condizione però ha fatto lo stesso una grande partita; tuttavia nelle sostituzioni abbiamo temporeggiato un po’ per capire se i giocatori acciaccati potessero terminare la partita”.
L’ingresso di Emerson? “Il caldo e l’umidità di oggi ha determinato una condizione di fatica eccessiva tra i giocatori.Radja non era in condizione, poi son venuti fuori degli affaticamenti. Per questo abbiamo temporeggiato nelle sostituzioni”.