«Partidazo» dell’Argentina con lo zampino dei romanisti Fazio e Paredes, che non hanno fatto rimpiangere Messi e Higuain, già in vacanza. Nell’amichevole vinta per 6-0 a Singapore, il difensore, che mancava da tre anni in Nazionale e ultimamente aveva strizzato l’occhio all’Italia di Ventura, ha approfittato al meglio del forfait di Mascherano: partito titolare nello spregiudicato modulo 2-3-4-1 adottato da Sampaoli, è stato lui a sbloccare il risultato segnando sugli sviluppi di un corner. Poi è stato il turno di chi l’attaccante lo fa di mestiere, Correa prima e Gomez dopo.
Il gol del Papu arriva con l’ingresso in campo di Paredes, che prende il posto di Lanzini, fa il suo debutto con la maglia albiceleste e regala l’assist per il 3-0 al compagno. Nel giro di 200 secondi colpisce un palo e al 74′ infila con un tiro a giro dal limite il poker: una mezz’ora da applausi per Leo. Nel finale trovano la rete anche Alario e Di Maria. A proposito di bomber, torna a parlare Dzeko, proiettato nel futuro a tinte giallorosse: «Se riesci a vincere lo scudetto con la Roma diventi Dio e io sono curioso di vedere cosa succede. Il mio sogno».