partita della Roma, ma chi ci pensa alla Roma? Pure la lezione da Inzaghi e il gol di Cataldi no. Eppure niente, si è arrivati a questo punto come se non si sapesse che questa è la situazione della Roma: penosa. Non è bastata Firenze, non erano bastate Atalanta (andata e ritorno), Udinese, Spal, Chievo, Bologna, Cagliari, Plzen, il Frosinone…; è dal primo tempo con l’Atalanta (era estate) che lo scriviamo: così non si va da nessuna parte, anzi così si va contro un muro.
Colpevoli chiaramente tutti, e ognuno per le sue responsabilità. La società che non si è accorta o non si è voluta accorgere di questa situazione, eppure gli indizi erano milioni (la sfilza di partite elencate prima e che sappiamo a memoria), o che si è affidata al tempo, stile Provvidenza, stile “vediamo cosa cambierà”: se non cambiate lo sai che cambia? Niente. Niente. Anzi sì, cambia in peggio. (…)
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